«Ventimiglia mai così sporca, doveroso ascoltare i cittadini», Bonadonna lascia Forza Italia dopo aver chiesto dimissioni Raco

5 agosto 2024 | 12:37
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«Ventimiglia mai così sporca, doveroso ascoltare i cittadini», Bonadonna lascia Forza Italia dopo aver chiesto dimissioni Raco

Ora potrebbero cambiare gli equilibri in giunta

Ventimiglia. La città è sporca, il capitolato d’appalto per la nettezza urbana non funziona. Per questo la consigliera Franca Bonadonna aveva chiesto la testa del suo stesso assessore, Milena Raco. Ma quando il direttivo di Forza Italia ha risposto picche, delusa e amareggiata, ha deciso di lasciare il partito. Oggi le dimissioni tanto sofferte quanto irrevocabili. Bonadonna resterà in maggioranza, ma farà parte del “Gruppo Misto”. Un terremoto politico, che potrebbe portare a un rimpasto di giunta, visto che con la fuoriuscita dal partito di Franca Bonadonna, i consiglieri in quota azzurri sono rimasti soltanto in due (Franco Ventrella e Gabriele Amarella): troppo pochi per pretendere di mantenere nell’esecutivo i ruoli di vicesindaco e assessore all’Ambiente.

«Mi sono candidata promettendo di impegnarmi per la nostra città e di essere una portavoce per i cittadini. Ed è ciò che ho fatto e continuerò a fare fino alla fine del mio mandato. La maggior parte dei ventimigliesi ha espresso chiaramente un segnale al partito di cui facevo parte (Forza Italia, ndr), che ha la delega all’igiene ambientale. Dopo mesi di riflessione, ho messo da parte amicizie e simpatie che possono nascere quando si fa parte di un gruppo, e ho deciso di ascoltare le richieste che si diffondevano sui social, nei giornali e tra la gente. Il mio lavoro è a stretto contatto con il pubblico e la lamentela per la sporcizia in città era sempre la stessa».

Ha gli occhi lucidi, la consigliera comunale Franca Bonadonna, che oggi ha protocollato le dimissioni irrevocabili dal partito Forza Italia, con il quale si era candidata nella scorsa tornata elettorale, ricevendo 260 preferenze personali (contro le 124 della Raco) e contribuendo all’elezione dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Flavio Di Muro (Lega).

Bonadonna, ai cronisti che l’attendevano fuori dalla stanza del sindaco, ha dichiarato di essere «umanamente affranta», ma di aver preso «una decisione coraggiosa» e di averlo fatto «per dare un segnale ai cittadini, perché prima di ogni cosa c’è il rispetto verso chi mi ha votato e nei confronti dei quali ho preso un impegno».

La decisione è giunta dopo settimane di riflessione, ma a dare l’input definitivo alla consigliera è stato il rigetto dell’istanza con la quale, al gruppo di Forza Italia, Bonadonna aveva chiesto le dimissioni dell’assessore all’Ambiente Milena Raco: «Si impegna moltissimo – tiene a sottolineare Bonadonna – Ma questo evidentemente non basta. Non ho mai visto Ventimiglia così sporca: i cittadini hanno ragione a lamentarsi. Comprendo benissimo la complessità del capitolato, per questo il mio suggerimento era di cercare un tecnico esterno capace di riportare decoro alla città».

«La decisione di chiedere le dimissioni dell’assessore non è stata presa alla leggera – ha aggiunto -. Ho riflettuto a lungo e ho ascoltato attentamente le voci dei cittadini, che chiedono una città più pulita e ordinata. Nonostante gli sforzi dell’assessore, credo fermamente che sia necessario un cambiamento per risolvere efficacemente i problemi di igiene urbana che affliggono Ventimiglia. Il mio obiettivo è sempre stato e continuerà ad essere il benessere della nostra comunità. Sono consapevole che questa scelta può creare tensioni all’interno del partito e tra i colleghi, ma ritengo che sia mio dovere rispondere alle aspettative dei cittadini e cercare le soluzioni migliori per la nostra città. Spero che la mia decisione venga compresa come un atto di responsabilità e impegno verso tutti i ventimigliesi».

«Continuerò a lavorare con dedizione e trasparenza, ascoltando le istanze dei cittadini e cercando di portare avanti i progetti necessari per migliorare la qualità della vita a Ventimiglia – conclude -. Ringrazio tutti coloro che hanno espresso la loro opinione e mi hanno sostenuta in questo percorso. La vostra fiducia è il motore del mio impegno quotidiano».