Ventimiglia, Comitato Peba: «Catalano, l’assessore che ha fatto tutto (o forse no)»
«Chi se ne frega se non hai mai risposto alle nostre lettere o partecipato alle nostre riunioni? Ha fatto le pedane di accessibilità al mare, e questo è tutto ciò che conta»
Ventimiglia. Lettera aperta all’assessore al Demanio Marittimo, Adriano Catalano, da Ernesto Basso, presidente del Comitato Peba:
«Caro assessore Adriano Catalano, siamo quasi alla fine della stagione balneare, e volevo esprimere la mia immensa gratitudine per le pedane di accessibilità al mare per le persone con difficoltà motorie e le mamma con passeggini. Davvero, non so come avremmo fatto senza di lei. Queste persone hanno potuto godere il mare come tutti gli altri. È tutto questo grazie a lei, ovviamente.
Sì, perché è noto che lei, assessore al Demanio Marittimo, hai personalmente piantato ogni chiodo, inchiodato ogni tavola e persino spazzato via ogni granello di sabbia per garantire che queste pedane fossero perfette. Non c’è dubbio che lei abbia sacrificato il suo prezioso tempo libero per questo nobile compito. E chi se ne frega se non hai mai risposto alle nostre lettere o partecipato alle riunioni del Comitato Peba? Ha fatto le pedane, e questo è tutto ciò che conta.
E poi, naturalmente, c’è il fatto che le pedane sono così ben posizionate. Proprio nel punto in cui il mare è più bello, dove il sole splende più intensamente e dove le onde si infrangono con grazia. Non è affatto un caso che Lei abbia scelto questa posizione. No, lei hai studiato attentamente le correnti marine, le maree e l’angolazione del sole per garantire che i disabili e le mamme possano godersi la vista migliore. Bravo!
E che dire della sua dedizione nel garantire che le pedane siano perfettamente dritte? Non c’è una singola pedana fuori posto. E se qualcuno dovesse inciampare, beh, è solo perché non sa camminare o non sa spingere il passeggino. Non è colpa sua, ovviamente. Lei hai fatto il massimo. E se qualcuno dovesse lamentarsi, potrete sempre rispondere con un sorriso: “Ma certo, vieni a fare di meglio!”
In conclusione, caro Assessore, la ringraziamo per aver fatto tutto (o forse no) per le pedane di accessibilità al mare. Senza di lei, il nostro litorale sarebbe stato incompleto. E se qualcuno dovesse chiederti perché non rispondi alle nostre lettere o partecipi alle riunioni, ricordale semplicemente che hai pedane da costruire. Con affetto (o forse no)».