Tentato omicidio a Bordighera, l’arrestato risponde al gip
L’uomo si è affidato alla difesa dell’avvocato Marco Bosio
Bordighera. Ha risposto alle domande del gip Anna Bonsignorio, il trentaduenne romeno, arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio aggravato per aver accoltellato all’addome un uomo di origini moldave a Bordighera, la notte dello scorso 10 luglio, al culmine di una lite.
Difeso dall’avvocato Marco Bosio, il romeno ha chiarito la propria posizione nel corso dell’interrogatorio di garanzia. Quanto dichiarato al giudice per le indagini preliminari e al pm Enrico Cinnella Della Porta resta al momento sotto stretto riserbo.
Chiara, invece, la strategia difensiva del legale: Bosio ha infatti annunciato che chiederà una consulenza medico legale per comprendere se le lesioni procurate all’avversario del proprio assistito fossero, o meno, potenzialmente mortali.
Nonostante l’eviscerazione causata dai fendenti inferti dall’arrestato, infatti, il moldavo, operato d’urgenza in ospedale a Sanremo, è stato poi dimesso con una prognosi di quindici giorni. Una circostanza, questa, che l’avvocato vuole chiarire per alleggerire la tesi accusatoria nei confronti del proprio assistito.
Al contempo Bosio ha annunciato il ricorso al Riesame per chiedere la scarcerazione o una misura meno afflittiva nei confronti del romeno, attualmente in carcere a Sanremo su disposizione del gip.
[Nella foto l’avvocato Marco Bosio]