Temperature roventi, dalla Regione arriva lo stop lavorativo nelle fasce più calde
Interessati il settore agricolo e florovivaistico, i cantieri edili ed affini
Genova. Una eccezionale ondata di caldo accompagnata da un alto tasso di umidità sta interessando la provincia di Imperia e tutta la Regione tanto che è stato previsto uno stop lavorativo nelle ore più calde. Con un’ordinanza del 5 agosto la Regione Liguria considera tali elevate temperature rischiose per lo svolgimento di alcune attività e nello specifico: nei settori nei quali il lavoro è svolto prevalentemente in ambiente esterno in cui la prolungata esposizione al sole rappresenta un pericolo per la salute dei lavoratori esposti per lunghi periodi di tempo alle radiazioni solari; il lavoro nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili ed affini.
Con provvedimento urgente viene quindi imposto fino al 31 agosto 2024 per tutte le aree o zone del territorio della regione Liguria interessate dallo svolgimento di attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili e affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole, il divieto lavorativo su tutto il territorio ligure tra le ore 12:30 e le ore 16:00, nei giorni in cui la mappa del rischio pubblicata sul sito internet http://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12.00, segnali un livello di rischio “ALTO”, fatto salvo l’obbligo, da parte dei datori di lavoro, dell’adozione di ogni misura organizzativa idonea e necessaria a salvaguardare i livelli minimi delle prestazioni dei servizi pubblici essenziali. La mancata osservanza degli obblighi dell’ordinanza comporterà le sanzioni come per legge.