Spiagge libere attrezzate di Ospedaletti, anche la ‘Caletta’ contesa al Tar
Dopo il ricorso annunciato dalla società esclusa dalla gestione dell’ex Anciua, spunta quello della Dabliu Immobiliare. L’avvocato Davide Oddo: «Totale assenza di un’analisi critica sulle offerte presentate»
Ospedaletti. L’assegnazione pluriennale della spiaggia libera attrezzata denominata la Caletta del Gabbiano è al centro di un ricorso al tar della Liguria, notificato a fine luglio da uno sei soggetti esclusi dalla gara d’appalto bandita dalla stazione unica appaltante costituita tra i Comuni di Bordighera e Ospedaletti. A confermarlo è l’avvocato Davide Oddo di Sanremo, che difende la società Dabliu Immobiliare s.n.c., terza classificata.
Per oltre 20 anni guidata dallo storico imprenditore balneare di Ospedaletti, Alessandro Grazzini (ora responsabile dello stabilimento Byblos), la Caletta è passata a maggio nelle mani della ditta individuale del sanremese Andrea Pastorelli. «Nessuno si è domandato se le opere proposte dai nostri concorrenti fossero effettivamente realizzabili da un punto di vista normativo, e se i costi dichiarati per determinati interventi siano coerenti con quelli reali», – spiega l’avvocato Oddo, confermando la notizia del ricorso notificato per conto della Dabliu Immobiliare -. «Inoltre, abbiamo riscontrato errori formali nella documentazione presentata sia della ditta Pastorelli, prima classificata e affidataria della concessione, che dalla seconda in graduatoria, la The Black Pearl. Attendiamo ora la discussione del ricorso nel merito, convinti delle nostre ragioni».
Nel tormentato giro delle nuove assegnazioni delle spiagge libere attrezzate di Ospedaletti, si annovera un secondo ricorso annunciato dalla Petit Royal St. Michel s.r.l., esclusa dall’appalto per l’ex Anciua, in ultimo assegnato alla Byblos Beach s.r.l.s., in seguito a un prolungato approfondimento della documentazione di gara da parte della commissione aggiudicataria, che ha tenuto bloccata l’apertura della spiaggia per tutto luglio. Avviata sotto il nome di Cala Sabina, nei prossimi 8 anni di gestione Byblos Beach si è impegnata a fare investimenti per circa 300 mila euro.
Il terzo e ultimo appalto promosso dal Comune di Ospedaletti, relativo alla spiaggia Cala Paramari, si è concluso in un nulla di fatto, portando l’amministrazione Cimiotti ad affidarne direttamente la gestione a una cooperativa.