Furto con strappo

Sanremo, rapinatore seriale bloccato dalla polizia

Sorpreso dagli agenti mentre tentava l'ennesimo colpo. E' in carcere

riviera24 - polizia generica ventimiglia

Sanremo. A seguito di un’intensa attività investigativa, i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Sanremo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, e trasferito in carcere, un 29enne tunisino, irregolare in Italia, responsabile di 5 reati di furto con strappo e tentata rapina commessi negli ultimi venti giorni nella città dei fiori, a danno di donne di età compresa tra i 48 e i 69 anni, alle quali l’uomo aveva strappato le collane che portavano al collo, non esitando a spintonarle per guadagnarsi la fuga, strattonando coloro che si ponevano all’inseguimento in difesa delle vittime.

I numerosi colpi compiuti dallo straniero, avevano messo in allarme commercianti e residenti. Ma grazie all’intensa e serrata attività di indagine compiuta dagli agenti, al comando del dirigente del commissariato di Sanremo Saverio Aricò, il tunisino è stato identificato quale autore dei reati contestati. I poliziotti gli sono stati con il fiato sul collo, utilizzando sia i classici sistemi investigativi che visionando le telecamere di videosorveglianza nei pressi delle zone indicate dalle vittime. Per ricostruire la dinamica dei delitti consumati e acquisire ogni utile dettaglio che potesse contribuire a individuare il responsabile, numerosi testimoni e vittime di reato sono stati ascoltati presso il Commissariato matuziano.

Se il tunisino si trova ora in cella, come disposto dall’autorità giudiziaria, è grazie al fatto che gli operatori della Sezione investigativa lo hanno sorpreso in flagranza di reato, mentre seminascosto dietro una cabina telefonica, in modo da non essere visibile agli occhi di potenziali vittime, attendeva di compiere l’ennesimo colpo. I poliziotti, infatti, hanno trovato il malvivente in possesso di un cacciavite di grosse dimensioni e di uno spray urticante, quest’ultimo già utilizzato in una delle aggressioni commessa nel pomeriggio di venerdì 2 agosto ai danni di una cittadina francese in via Corradi, generando panico tra i commercianti e turisti che affollavano quella via.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza emersi a suo carico, apparendo concreta la possibilità che lo straniero potesse sottrarsi alla giustizia italiana anche in virtù del suo status di irregolare e senza fissa dimora, oltre alla concreta possibilità di reiterazione dei reati commessi nei giorni precedenti, l’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.

Al termine della redazione degli atti, come disposto dall’autorità giudiziaria, lo straniero è stato associato presso la Casa di Reclusione di Valle Armea, in attesa della convalida del fermo che è avvenuta presso il Tribunale di Imperia nella mattinata del 12 agosto: il giudice, come richiesto dal sostituto procuratore della Repubblica di Imperia che ha prodotto tutti gli elementi indizianti forniti dalla Polizia di Stato, ha anche disposto che l’autore dei reati rimanga in carcere in regime di custodia cautelare.

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