Le proposte

RT, i consiglieri dem Bracco e Bozzano incontrano il Prefetto: «Concentrare le poche risorse rimaste sull’anno scolastico»

«Ma anche Polizia provinciale a bordo contro l'abusivismo dei biglietti e una proposta "innovativa": visto che è un servizio pubblico locale in situazioni di gravità come questa di chiedere aiuto alle aziende vicino»

Imperia. Autisti e mezzi in prestito dalle società genovese AMT e dalla vicino città di Savona, agenti della polizia locale sui mezzi per contrastare l’abusivismo dei biglietti e corse garantite sia al mattino sia alle due del pomeriggio per studenti e lavoratori. Questi gli ingredienti per cercare di migliorare la situazione della Riviera Trasporti in vista dell’inizio delle scuole proposte dai consiglieri dem Ivan Bracco e Daniela Bozzano esposte questa mattina in un incontro con il Prefetto Valerio Massimo Romeo. Un incontro in cui i due consiglieri comunale di opposizione si dicono soddisfati anche dal meeting d’urgenza in programma la settimana prossima dove ci saranno i vertici dell’azienda del trasporto pubblico locale, la Regione Liguria e la Provincia di Imperia. E a pochi giorni dalla visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prevista nel capoluogo di provincia il prossimo 12 settembre, il consigliere Bracco rimarca di essere «sono molto contento che venga il Presidente della Repubblica» ma «deve essere a conoscenza che non viene solo a vedere dei marmi lucidati del Teatro Cavour ma deve sapere che in questa provincia i ragazzi non riescono ad arrivare a scuola perché c’è un servizio pubblico inesistente, ci sono problemi con l’Ato idrico, c’è una sanità che è completamente in ginocchio quindi il Presidente deve sapere che la gente e la fasce più deboli di questa provincia stanno soffrendo».

«A seguito dell’esposto a mia firma che ho mandato al Prefetto la settimana scorsa- spiega il consigliere dem Ivan Bracco- relativo alle problematiche note della Riviera Trasporti e dunque del Trasporto Pubblico Locale, il Prefetto questa mattina ci ha convocato per sentire anche le proposte che portavano sul tavolo. È stata una riunione molto fruttuosa perché il Prefetto ha garantito che la settimana prossima garantirà un tavolo di urgenza con tutti gli esponenti sia della Riviera Trasporti che della Regione Liguria, l’amministrazione provinciale che è la responsabile anche dell’azienda pubblica che gestisce il servizio».

«Le nostre proposte sono semplici però devono avere una risposta- prosegue Bracco-abbiamo chiesto che visto la situazione di grave carenza di personale, mancano circa 30 autisti in tutta la provincia, quaranta mezzi sono tra idonei e parzialmente inidonei e quindi mancano anche i mezzi, di concentrare le poche risorse rimaste sull’anno scolastico, dunque che tutti i ragazzi, soprattutto quelli dell’entroterra riescano al mattino ad andare a scuola e alle due del pomeriggio a tornare da scuola e quindi no creare problemi a loro e alle loro famiglie. Queste fasce sono anche legate anche ai lavoratori che utilizzano i mezzi pubblici. Abbiamo anche chiesto che venga utilizzata la polizia provinciale contro l’abusivismo dei biglietti e abbiamo fatto una proposta “innovativa”: visto che è un servizio pubblico locale in situazioni di gravità come questa di chiedere aiuto alle aziende vicino come l’AMT di Genova e alla società di Savona di aprire un dialogo per cercare di avere un contributo sia di mezzi ed autisti finché la situazione di Riviera Trasporti non tornerà ad essere una società normale che garantisca un servizio pubblico normale che in tutta la provincia è inesistente».

«Voglio fare un’ultima considerazione- conclude Bracco- sono molto contento che venga il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella però deve essere a conoscenza che non viene solo a vedere dei marmi lucidati del Teatro Cavour ma deve sapere che in questa provincia i ragazzi non riescono ad arrivare a scuola perché c’è un servizio pubblico inesistente, ci sono problemi con l’Ato idrico, c’è una sanità che è completamente in ginocchio quindi il Presidente deve sapere che viene a vedere un Teatro da 4 milioni e mezzo rinnovato ma deve sapere che la gente e la fasce più deboli di questa provincia stanno soffrendo».

«Siamo molto soddisfatti dell’incontro- spiega la consigliera del PD Daniela Bozzano presente anche lei alla riunione- perché ci ha ascoltato, in parte era già a conoscenza delle problematiche però noi gli abbiamo fatto anche degli esempi tangibili che vengono dalla gente che si rivolge a noi, per esempio quando va a lavorare non sa se poi alla sera riuscirà a tornare a casa e addirittura ci sono stati dei casi in cui alcuni cittadini hanno dovuto cambiare orario di lavoro in base ai servizi dell’RT ed è assurdità questa. Il Prefetto ci ha ascoltato si è fatto carico delle nostre considerazioni e speriamo che si riesca in tempi brevi a risolvere questa situazione».

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