I soliti ignoti

Razzia di ulivi a Civezza, recidono brutalmente centinaia di rami e rubano le olive

L'ipotesi è che vengano rivenduti a terzi come piante ornamentali

Civezza.Ladri di ulivi” in azione a Civezza e in molte campagne private dell’entroterra. Un fatto che si ripete da anni ma che ora sembra essersi intensificato e che si concentra sui rami ulivo e nello specifico sui piccoli rami con le olive ancora verdi che vengono tagliate, ammucchiate e, come suppongono in molti, rivendute a terzi come piante ornamentali.

A segnalare il problema all’ispettore ambientale Roberto Rossi sono stati diversi proprietari di ulivo che continuano a trovare i rami degli alberi a terra, cosa che crea non solo un danno personale ma anche un danno all’albero che “potato” in questo modo, rischia di diventare improduttivo per anni.

Ieri notte, nello specifico, è stato avvistato nei pressi di uno dei terreni interessati, un furgone che ha fatto un “ricco bottino”, lasciandone ammucchiato un altro per un probabile secondo carico. Sorpresi da alcuni passanti i “soliti ignoti” si sono allontanati, ma la situazione lasciata ai piedi degli ulivi è disastrosa.

Molta la preoccupazione tra i coltivatori che, oltre alla probabile denuncia (contro ignoti), chiedono il supporto a chi di dovere per intervenire in una situazione dove oltre a veri e propri furti, viene creato anche un grave danno ambientale e lavorativo.

Più informazioni
commenta