Parcheggia l’auto e la ritrova completamente vandalizzata: l’episodio a Ventimiglia Alta
Cappotta sollevata, gomme tagliate, specchietto rotto e incisioni sulla carrozzeria. La proprietaria ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri
Ventimiglia. Vandali in azione a Ventimiglia Alta. Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 agosto la ventimigliese Alessandra Scarfone ha parcheggiato come consuetudine la propria Fiat 500 d’epoca in zona Colla, trovando al suo ritorno un’amara sorpresa: la vettura era stata completamente vandalizzata.
Cappotta sollevata, gomme tagliate, specchietto rotto, incisioni sulla carrozzeria e sedili sfregiati: questa la scena che si è trovata davanti Alessandra: «Avevo da poco speso 8 mila euro per rifarla completamente, i pezzi costano tantissimo – racconta la proprietaria dall’auto che ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri – . Mi hanno chiesto se avevo avuto qualche screzio con qualcuno, ma ho risposto assolutamente no, è una vita che abito a Ventimiglia Alta e non ho mai avuto problemi».
In quella zona sono presenti le telecamere, ma purtroppo sembra che la vettura fosse parcheggiata in una zona non coperta dall’occhio elettronico: «I carabinieri mi hanno detto che hanno tempo sette giorni per visionare le immagini e che mi faranno sapere», spiega Alessandra.
Non si tratterebbe però del primo episodio del genere in quella zona: «Nei mesi scorsi delle vetture sono state bruciate e ogni tanto si sente che sono state staccate delle antenne dalle auto o sono state bucate delle ruote, quindi quello che è successo a me è solamente l’ennesimo episodio. Più o meno cinque anni fa la mia macchina era già stata presa di mira», prosegue la proprietaria della Fiat 500.
Adesso la proprietaria del mezzo chiede che vangano implementati i controlli delle forze dell’ordine e l’impianto di videosorveglianza in zona: «Ci sentiamo abbandonati, i carabinieri dovrebbero girare un po’ di più da queste parti – dichiara Alessandra che in passato ha parlato della questione con il vicesindaco Marco Agosta, che è a conoscenza di questa problematica e le ha dichiarato che non si può fare niente in merito – . Le telecamere le abbiamo chieste più volte però evidentemente è difficile, perché in tanti anni non sono mai state messe».