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Ospedaletti Calcio, il settore giovanile non agonistico è pronto per la stagione

Il responsabile Ivan Miatto: «Lavoriamo sereni per dare sempre ai ragazzi una possibilità di crescita»

Riviera24- Ivan Miatto

Ospedaletti. Mancano ancora pochi accorgimenti e poi la stagione 2024/2025 del settore giovanile dell’Ospedaletti sarà pronta per il via. Tempo di ultimi preparativi, quindi, ma anche tempo di mettere nero su bianco le prospettive e gli obiettivi per la prossima stagione.

Ne parliamo con Ivan Miatto, coordinatore dell’attività non agonistica orange e allenatore dell’annata 2010. Da lui passano i calciatori più giovani, quelli che per la prima volta si apprestano a calcare un campo di calcio e quelli che si stanno preparando per approdare nella categorie in
cui il risultato inizia a contare.

«È un inizio di stagione molto positivo se pensiamo che non avevamo i 2014 e abbiamo creato la squadra grazie agli open day, mentre ora stiamo lavorando per ricreare i 2015 – dichiara Miatto nel commentare l’avvio dell’attività 24/25 – diamo il benvenuto a nuovi allenatori come Leo Andrian, Paolo Sturaro e Luca Festa oltre a tutti i mister già presenti che sono stati riconfermati. E anche il progetto Scuola Calcio di Enrico Vella continua a crescere e migliorare. Per il secondo anno ho la possibilità di lavorare sereno e senza pressioni grazie a una società che si fida e che lascia carta bianca. È fondamentale per la mia crescita e anche per la crescita del settore giovanile».

«Ogni allenatore, insieme a me, creerà un programma con obiettivi che poi decideremo se saranno mensili o bimestrali – prosegue Miatto andando nello specifico delle modalità di lavoro – poi loro sceglieranno l’allenamento e un programma specifico per dare a tutti la possibilità di crescere e fare in modo che al momento di passare all’agonistica siano tutti su un livello che li metta in grado di giocare».

Miatto sarà anche allenatore dei 2010 orange e si sta preparando per la sua nuova stagione in veste di mister: «Sono molto contento, non pensavamo a un inizio con questo grande entusiasmo, veniamo da una stagione difficile e molto competitiva. Fare per un anno i provinciali poteva sembrare non stimolante e, invece, ho trovato una grande partecipazione del gruppo storico e abbiamo avuto tante new entry. Ora siamo più di 20».

«Il mio obiettivo, come responsabile della non agonistica, è quello di avere tutte le annate ben distinte, lavorerò per quello – conclude Miatto – mi piacerebbe anche aiutare ogni allenatore a dare ai ragazzi sempre una possibilità di crescita. Come allenatore dei 2010, invece, non ho grandi
obiettivi se non quello di prepararci per il prossimo anno e crescere come gruppo, con la speranza di partecipare al campionato regionale divertendoci».

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