Montalto: 80 anni dall’eccidio nazi-fascista di “Madonna dell’Acquasanta”

11 agosto 2024 | 15:12
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Montalto: 80 anni dall’eccidio nazi-fascista di “Madonna dell’Acquasanta”

“I bambini no, lasciateli stare!”

Montalto-Carpasio.Sabato 17 agosto ricorre l’80° anniversario dell’eccidio nazi-fascista avvenuto a “Madonna dell’Acquasanta” in cui vennero uccisi oltre 33 civili. Il Monumento ai civili uccisi al Santuario di Montalto Ligure, ancora oggi ricorda quanto successe nel 1944 quando, il 17 agosto i nazisti uccisero un sacerdote, Stanislao Bartkus ed un chierico, Mario Bellini che all’epoca avevano cura di un gruppo di orfani, accusati di connivenza con i partigiani. Questo fu solo l’inizio. Lo stesso giorno vennero uccise altre 4 persone oltre al sacrestano Gio Batta Montebello. Giunti a Montalto Ligure i tedeschi uccisero ancora 27 persone.

A ricordare le vittime dell’eccidio una lapide che riporta i loro nomi. “Il giorno dell’Eccidio, il 17 agosto 1944, un consistente gruppo di uomini armati in divisa rastrellava la zona del Santuario dell’Acquasantain cui si trovava la casa ricovero dove ero rifugiato con altri bambini. Gli italiani del gruppo erano più numerosi dei tedeschi.Venni quindi a sapere che gli italiani in divisa appartenevano alla brigata fascista S. Marco. Alcuni di costoro ci prelevarono dalla casa ricovero dove eravamo sfollati e ci condussero – un gruppo di circa venti bambini – al vicino santuario. Sul piazzale erano presenti al nostro arrivo Don Stanislao Barthus e il seminarista Mario Bellini sorvegliati da tedeschi e fascisti armati. Fummo portati all’interno della chiesa» racconta Giovanni Perotto nel suo libro “I bambini no, lasciateli stare!”, riportando un manoscritto “Diario dei 10 mesi” conservato presso l’Archivio parrocchiale di Montalto Ligure, dove emerge drammatica la testimonianza della volontà di alcuni tedeschi di uccidere anche i bambini ospiti della casa.

Il prossimo sabato verrà ricordato l’eccidio con un programma che prevede alle ore 10 la Santa Messa, alle 10.45 la benedizione del monumento ai caduti, alle 11 il saluto delle autorità. Oratore ufficiale sarà Nanni Perotto. Alle ore 11.30 è previsto lo spettacolo teatrale “Ritratti resistenti” e quindi la partecipazione del cortometraggio “I bimbi no”. Parteciperanno i parenti del sacerdote Don Barktus e del chierico Mario Bellino.