La Compagnia sbandieratori e musici di Ventimiglia si allena e gli abitanti chiamano la polizia, lo sfogo del presidente
Gli atleti si stavano preparando per i campionati che si svolgeranno in Toscana a settembre
Ventimiglia. L’allenamento della Compagnia sbandieratori e musici Città di Ventimiglia è stato interrotto ieri sera dall’intervento di due pattuglie della polizia, chiamate dai residenti in zona Bevera. Eppure erano solo le 21 e i giovani atleti si stavano preparando per un appuntamento importante: i campionati della Lega Italiana in programma a Gallicano, Lucca, i prossimi 6-8 settembre.
«Voglio esprimere lai mia più profonda delusione per quanto accaduto – spiega Alessio Zappia, presidente dell’unica compagnia di sbandieratori e musici che porta il nome e i colori della Città di Ventimiglia – Durante il nostro allenamento, che si è svolto regolarmente alle 21.30, siamo stati interrotti da due pattuglie della polizia, chiamate da alcuni residenti della zona di Bevera. Siamo attualmente in preparazione per i campionati degli sbandieratori e musici della Lega Italiana, un evento di grande importanza in cui la nostra compagnia avrà l’onore di rappresentare l’intera città di Ventimiglia. È davvero triste sapere che alcuni cittadini non riescono a riconoscere e apprezzare lo sforzo e i sacrifici che i miei ragazzi stanno facendo».
Parole piene di rammarico, quelle pronunciate da Zappia, che porta la cittadinanza a conoscenza di quanto accaduto la sera di ieri, quando alcuni abitanti hanno più volte chiamato la polizia, lamentandosi del rumore. Alla fine l’allenamento è stato interrotto e a sbandieratori e musici sono stati informati che dovranno richiedere l’autorizzazione in Comune per allenarsi in un posto designato, visto che ad oggi non esiste una location definitiva e loro destinata.
«Il nostro allenamento non è solo un momento di preparazione, ma anche un’opportunità per promuovere la cultura e la tradizione della nostra comunità. Ogni singolo membro della compagnia dedica tempo, impegno e passione per portare avanti questa bella tradizione – spiega Zappia -. Spero che in futuro ci possa essere maggiore comprensione e supporto da parte di tutti, affinché possiamo continuare a lavorare insieme per il bene della nostra città». «La nostra compagnia – conclude – E’ un simbolo di unità e orgoglio per Ventimiglia, e meritiamo di poterci allenare in un ambiente sereno e rispettoso. Vi ringrazio per l’attenzione e spero che questo messaggio possa servire a far riflettere sulla bellezza del nostro operato e sull’importanza di sostenere l’impegno dei giovani».