Imperia, inaugurato il percorso sottomarino delle Ratteghe, «Primo esempio in Italia»
La biologa marina Monica Previati: «Un corridoio molto piccolo e questo permetterà di preservare tutte quelle creature meravigliose che oggi si potranno vedere: polpi, saraghi, piccole murene, ricci, la posidonia e persino un relitto»
Imperia. Posidonia, ricci, piccole murene ma anche polpi e saraghi. Un piccolo tesoro e percorso sottomarino quelle delle Ratteghe inaugurato questa mattina alla presenza di una trentina di bambini che si sono immersi in questo piccolo specchio di mare per ammirare le bellezze marine imperiesi. Una iniziativa dell’Associazione Delfini del Ponente, in collaborazione con il Comune di Imperia e il Centro di Educazione Ambientale di Imperia per avvicinare i ragazzi alla bellezza dell’habitat acquatico.
«Oggi inauguriamo le Ratteghe e quello che abbiamo di fronte- spiega la biologa marina Monica Previati– è il primo esempio in Italia della realizzazione di una zona turistico ricreativa ovvero un vero e proprio corridoio ecologico delimitato da delle boe che verranno mantenute tutte l’anno e che permetteranno a questa zona di essere sempre balneabile. All’interno di quest’area non si potrà pescare, ed abbiamo pensato, quindi, che quest’area fosse da preservare e l’amministrazione ha colto l’occasione per fare questa buona pratica per la prima volta in Italia. Quello che ci auspichiamo è che possa essere un esempio per tutti i Comuni del ponente ligure, lo sta già facendo Costarainera, Bordighera auspicando come centro di educazione ambientale che possa diventare un percorso provinciale e perché no anche regionale e nazionale. Abbiamo bisogno di proteggere il nostro mare e questo è un modo per farlo»
«È un’iniziativa nata comunque dalla sinergia tra il Comune di Imperia e il Centro di Educazione Ambientale- spiega Elena Fontansi dei Delfini di Ponente- e noi ci siamo inseriti soprattutto per quanto riguarda poi accompagnare le persone in acqua. È un’attività che portiamo avanti da alcuni anni e in giornate come oggi abbiamo la fortuna di avere avuto tantissima adesione, abbiamo oltre trentacinque bambini, ragazzi anzi, che verranno con noi a esplorare questa zona veramente unica e magica, caratterizzata da una biodiversità elevatissima e da ambienti molto differenti, nonostante lo spazio sia estremamente ridotto, perché comunque non parliamo di chilometri e chilometri. Un piccolo gioiello che abbiamo la fortuna di avere proprio sotto casa e che ci regala sempre grandissime emozioni
In poche nuotate attraversiamo zone di prateria di Posidonia che è questa pianta endemica del Mediterraneo che è importantissima perché favorisce la riproduzione dei pesci, è una zona di nursery, è rifugio quindi per tanti organismi, ma troviamo anche zone rocciose dove vediamo proprio organismi tipici del coralligeno che normalmente sarebbe necessario scendere un po’ più in profondità, magari anche con le bombole, qui li vediamo semplicemente facendo snorkeling, oppure addirittura ci sono zone sabbiose, quindi abbiamo una varietà estrema sia di forme di fauna che di flora. Tra le specie più iconiche sicuramente abbiamo cernie, murene, ma abbiamo anche tantissimi saraghi, salpe e interessante abbiamo delle madrepore di grosse dimensioni, quindi insomma dei veri e propri coralli. C’è tantissimo da esplorare e scoprire, ogni volta è una sorpresa».
«Un motivo di orgoglio, ringrazio il sindaco Scajola che mi ha delegato per essere qua oggi, dove con gli amici dell’Associazione Delfini del Ponente, con il Centro di Educazione Ambientale, si inaugura un nuovo pezzo del tracciato del Parco Sottomarino delle Ratteghe- dichiara il presidente del consiglio comunale di Imperia, Simone Vassallo– quest’oggi si scopre un cartello illustrativo che mostra tutte le peculiarità subacquee che abbiamo all’interno di questa zona protetta con le varie specie di pesci e quant’altro. Sopra, quindi sulla passeggiata degli innamorati, c’è questo cartello illustrativo che è sicuramente un’attrazione per i turisti e per chi vorrà poi affrontare il mare facendolo lo snorkeling, ma anche sulla parte sottomarina perché sono state posizionate delle boe con i cartelli illustrativi per tutto quello che riserva il nostro parco marino. Io credo che sia un altro tassello importante che sta mettendo l’amministrazione Scajola con la collaborazione di tutti e delle diverse associazioni. Abbiamo una città che è meravigliosa, piena di borghi naturali, invidiabili, credo, a tutta l’Italia e non solo»
«È un piacere essere qui- dichiara il capitano di fregata Matteo Pranter– la Guardia Costiera deve poter testimoniare questi eventi perché sono il rapporto corretto che la cittadinanza deve avere con il mare. La Guardia Costiera vigila sulla sicurezza di questi luoghi ma soprattutto i primi a dover vigilare sono proprio i cittadini che devono scoprire e sapere rispettare queste bellissime aree, che altrimenti sarebbero poco conosciute».