Emergenza e servizi ordinari, più di mille gli interventi per la Croce Rossa di Pontedassio
Il presidente Paolo Cossu:«Abbiamo bisogno di nuovi volontari per riuscire a coprire anche l’orario pomeridiano- notturno ed è un obiettivo che dobbiamo raggiungere»
Pontedassio. Più di 500 interventi di emergenza e seicento quelli ordinari operati dalla Croce Rossa di Pontedassio. Sono i dati snocciolati dal presidente Paolo Cossu in occasione, ieri, dell’inaugurazione della nuova ambulanza definita dallo stesso Cossu «un dono a tutti gli abitanti della Valle Impero e non solo».
Un presidio importante per la Valle Impero ma anche per le valli vicine dove i volontari sono instancabili, 116, operativi non solo sul soccorso ma anche nel sociale e «c’è sempre bisogno di nuovi volontari. C’è un nuovo corso in partenza a settembre a cui invitiamo a partecipare a questa esperienza che è fantastica».
«Gli interventi del Comitato di Pontedassio- spiega il presidente Paolo Cossu– nell’ultimo anno nel comprensorio della Valle Impero ma non solo perché noi veniamo chiamati dalla centrale del 118 e andiamo ovunque serva, sono stati, quelli solo di emergenza, più di cinquecento.A questi si aggiungono i cosiddetti servizi ordinari che sono altrettanti importanti e come il trasporto di pazienti per visite e terapie che sono più di 600. Abbiamo fatto un anno pieno di interventi e questo vuol dire che la Croce Rossa sul territorio è importante che ci sia, è un punto di riferimento e ci dobbiamo essere sempre, quando c’è bisogno non ci sono orari e gli interventi sono tanti, la nostra forza deve aumentare, dobbiamo garantire ancora di più perché c’è bisogno di esserci più spesso rispetto a quanto noi facciamo. Abbiamo bisogno di nuovi volontari per riuscire a coprire anche l’orario pomeridiano- notturno ed è un obiettivo che dobbiamo raggiungere».