Carrefour richiamato all’ordine: proposte e soluzioni per la sicurezza di corso Garibaldi

Sanremo. Sono anni, ormai, che al centro del dibattito cittadino vi è la questione inerente al Carrefour di corso Garibaldi, e al degrado urbano che gira attorno a esso a tutte le ore del giorno e della notte. L’eccesso di rifiuti e l’accattonaggio presente nella zona sono senza dubbio due dei problemi più rilevanti, così come lo stazionamento di clochard, spesso ubriachi, per la strada e sulle panchine della via residenziale.

Nella mattinata di oggi, a tal proposito, l’assessore alle Attività produttive Lucia Artusi ha convocato un incontro con la dirigenza del supermercato, a cui hanno presenziato anche il responsabile di Area Liguria, e il responsabile delle risorse umane, per cercare di mettere fine all’incresciosa situazione. «Abbiamo discusso per comprendere le problematiche sia dell’attività commerciale sia dei cittadini.», ha dichiarato l’assessore Artusi, «Il Carrefour ha fatto delle proposte sia per la raccolta che per la sicurezza. Il comune, di concerto con altri uffici, valuterà la percorribilità delle proposte emerse nel corso della riunione. Nel frattempo, gli uffici si attiveranno per le verifiche opportune, al fine di garantire la migliore soluzione sia per la cittadinanza sia per l’attività commerciale.»

Già poco tempo dopo l’insediamento a palazzo Bellevue, il sindaco Alessandro Mager – insieme alla sua giunta – si è messo a lavoro per cercare di garantire più sicurezza nella zona. Tra i primi interventi effettuati, vi è stato quello di richiedere di implementare la presenza delle videocamere di sorveglianza. In secondo luogo, il Primo cittadino ha presentato un’istanza al prefetto di Imperia per aumentare i controlli lungo il viale alberato di Sanremo, motivo per il quale è oggi attivo un servizio di controllo da parte delle forze dell’ordine e degli alpini dell’esercito.