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Baggioli lascia la segreteria di Forza Italia

Il passo indietro non ha risparmiato un duro attacco a Toti

Simone Baggioli

Sanremo. L’imprenditore Simone Baggioli, storico esponente di Forza Italia e figura di spicco nella politica imperiese, ha annunciato ieri le sue dimissioni dalla segreteria provinciale del partito, segnando la fine di una lunga carriera amministrativa e politica. La decisione arriva a pochi mesi di distanza dalla clamorosa sconfitta del centrodestra a Sanremo, dove il civico Alessandro Mager, sostenuto al ballottaggio dal centrosinistra di Fulvio Fellegara, ha prevalso su un fronte politico tradizionalmente forte nella regione.

Baggioli, che negli ultimi due mandati ha ricoperto il ruolo di capogruppo di opposizione per Forza Italia nel consiglio comunale di Sanremo, ha spiegato le motivazioni dietro la sua decisione in una lunga e appassionata lettera pubblicata sui social. Le recenti elezioni amministrative hanno lasciato un profondo senso di malessere in Baggioli, che ha visto nel risultato elettorale una conferma di “un sistema basato su vecchie logiche e ad un concetto di continuità rispetto al recente passato”. Questo sentimento di disillusione lo ha portato a ritenere “incomprensibile ed incoerente” la filosofia politica che si è andata consolidando, tanto da spingerlo ad allontanarsi definitivamente dalla politica.

Nel suo messaggio, Baggioli ha espresso giudizi severi sulle dinamiche politiche che hanno caratterizzato le recenti elezioni a Sanremo, evidenziando come solo metà degli elettori si sia recata alle urne e come il sindaco eletto rappresenti una minoranza risicata del corpo elettorale. Questo scenario, secondo Baggioli, rappresenta “un colpo di grazia alla democrazia”, una riflessione che lo ha portato a distanziarsi sempre più dalle logiche politiche attuali.

Particolarmente critica è stata la sua valutazione sul sostegno offerto dall’ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, supportato dai partiti del centrodestra, alla coalizione civica guidata da Alessandro Mager, rivale del candidato di Forza Italia. Baggioli ha parlato di “situazioni ambigue” e di un “accordo siglato con il Partito Democratico” che, a suo parere, ha rappresentato un tradimento delle linee politiche condivise e un danno per la coerenza del movimento.

Dopo anni di impegno politico, Baggioli ha deciso di seguire il consiglio di chi gli è più vicino, dedicandosi interamente ai propri affetti e alle attività imprenditoriali, che stanno conoscendo una significativa crescita a livello nazionale. La decisione di lasciare la politica, spiega Baggioli, non è stata improvvisa, ma maturata nel tempo, con la consapevolezza che il sistema politico attuale è “totalmente fuori dai miei consueti parametri”.

Nel suo commiato, Baggioli non ha risparmiato critiche anche all’interno del suo partito, lamentando la mancanza di chiarezza e coesione necessarie per creare un vero spirito di squadra. “Forza Italia ha bisogno di nuova linfa”, ha sottolineato, auspicando che il partito possa trovare quell’innovazione e quell’entusiasmo che oggi sembrano mancare.

Baggioli ha concluso la sua lettera con un messaggio di gratitudine verso coloro che lo hanno sostenuto durante la sua carriera politica, ricordando i momenti belli e meno belli vissuti in quindici anni di esperienza. “Ho rassegnato le mie dimissioni da Coordinatore Provinciale e Delegato Nazionale al Coordinatore Regionale Carlo Bagnasco”, ha dichiarato, segnando così la fine di un’epoca per Forza Italia a Imperia.

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