Apertura ritardata degli ombrelloni, lo sciopero dei balneari raggiunge la Città delle Palme

8 agosto 2024 | 11:15
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Apertura ritardata degli ombrelloni, lo sciopero dei balneari raggiunge la Città delle Palme

Una mobilitazione causata dell’assenza di un provvedimento legislativo in grado di tutelare la balneazione attrezzata

Bordighera. Nella giornata di domani, 9 agosto, lo sciopero dei balneari indetto dal Sib e dalla Fiba raggiungerà anche la Città delle Palme: una mobilitazione che fonda le proprie radici dallo stato di agitazione che la categoria sta attraversando a causa dell’assenza di un provvedimento legislativo in grado di tutelare la balneazione attrezzata.

Seppur l’obiettivo è quello di far ascoltare la propria voce, nonché salvaguardare le aziende e tutelare il lavoro che gli operatori svolgono quotidianamente, le modalità attraverso le quali la protesta si svolgerà sono state studiate per arrecare il minor disagio possibile alla clientela: coloro che aderiranno all’iniziativa infatti, manifesteranno il loro disagio e dissenso mediante l’apertura ritardata degli ombrelloni che, a differenza di quanto avviene abitualmente, nella giornata di domani, sarà fissata alle 9.30.

Una situazione che, data la sua capacità di mantenere con il fiato sospeso 30 mila imprese e 100 mila addetti diretti, ha dato alla luce ad una prima giornata di sensibilizzazione della quale, sulla base delle decisioni che verranno prese da parte della riunione degli organismi dirigenti, non potrà essere esclusa la possibile replica nelle giornate del 19 e 29 agosto.

«Chiediamo comprensione, solidarietà e se possibile suggerimenti da parte di coloro che vivono da vicino le giornate del nostro lavoro», è quanto dichiarato dai balneari in questo delicato momento.