Il riconoscimento |
Altre News
/
Ventimiglia
/

Ventimiglia, consegnato a Stefania Falzone il premio Eugenio Magnani 2024

19 luglio 2024 | 12:20
Share0

«Ha raggiunto alti livelli di responsabilità, malgrado la grande fatica che una donna deve ancora sostenere oggi per affermarsi nel mondo del lavoro»

Ventimiglia. E’ stato consegnato ieri sera, presso il Forte dell’Annunziata a Ventimiglia, il premio Eugenio Magnani 2024 alla dottoressa Stefania Falzone.
Giunto alla terza edizione, il premio è stato istituito da Confesercenti provinciale con la società Marina Development Corporation (MDC), società che si occupa della rigenerazione di waterfront affacciati sul Mediterraneo per creare destinazioni turistiche d’eccellenza, attraverso progetti di sviluppo immobiliare sostenibile.

Viene assegnato ogni anno ad un cittadino/a ventimigliese che si è particolarmente distinto nella sua professione.

Ospite d’onore della serata è stato il dottor Giuseppe Argirò, amministratore delegato di C.V.A. Spa, intervenuto all’inizio dell’evento.

Diplomata al nostro Liceo Classico Aprosio, ha conseguito le lauree in “Economia Internazionale Market e nuove tecnologie” e “International Management” presso l’Università Bocconi di Milano. Dopo varie esperienze lavorative negli Stati Uniti e in Europa in consulenza, inizia la sua carriera in finanza presso la banca d’affari americana Citibank a Londra e a San Paolo in Brasile. Prosegue la propria attività in Morgan Stanley a Londra per poi approdare successivamente in JPMorgan dove ricopre attualmente il ruolo di direttore esecutivo in Investment Banking nel settore telecomunicazioni e media.

La motivazione del riconoscimento alla Stefania Falzone è la seguente: “Ha raggiunto alti livelli di responsabilità, malgrado la grande fatica che una donna deve ancora sostenere oggi per affermarsi nel mondo del lavoro”. Stefania con la tenacia tipica del mondo femminile, ha girato il mondo, fuori dal Paese Italia, per poter crescere ogni giorno con nuove esperienze professionali e per affermarsi in ruoli sempre di maggiore responsabilità ed apicali, certificando che il lavoro femminile è in continua crescita e rappresenta un aspetto importante dello sviluppo occupazionale.

«Le donne – dichiara Erika Martini presidente di Impresa Dinna Confesercenti – considerano il lavoro un’attività fondamentale, da preservare lungo l’arco della vita perché importante per l’identità personale, in quanto garanzia di indipendenza e di riconoscimento sociale. Nonostante le donne siano sempre più presenti in ogni ambito lavorativo e raggiungano posizioni di rilievo come la dottoressa Falzone, tali. cambiamenti non sono stati considerati in maniera sistematica nell’organizzazione del lavoro in azienda.

Per questo che vogliamo raccontare, in una serata d’estate, la storia personale della dottoressa Falzone, un riferimento ed un esempio positivo e concreto per molti giovani della città di Ventimiglia, di quanto sia importante non fermarsi alla prima esperienza lavorativa – conclude Martini – non arrendersi alla prima difficoltà o avversità, avendo alla base una buona base formativa e tanta forza».

Nella scelta della candidata edizione 2024 è stato fondamentale l’apporto della Dirigente Scolastica del Liceo Aprosio, la professoressa Lara Paternieri, che da quest’anno partecipa in modo attivo nella selezione dei curriculum scolastici e professionali dei candidati e consolida una nuova collaborazione con Confesercenti.

Dichiara infine Sergio Scibilia, segretario provinciale di Confesercenti: «Ricordiamo la figura di Eugenio Magnani, ventimigliese, manager della promozione turistica, con un Premio che vuole essere un seme di un futuro albero che possa creare nuovi frutti grazie ad esempi positivi da poter dare in dote ai nostri giovani, un albero che possa crescere all’ombra dei valori del sacrificio, dell’impegno, della fatica. Rami su cui appoggiarsi per raggiungere la piena realizzazione personale e un buon livello economico.

stefania Falzone premio magnani
stefania Falzone premio magnani
stefania Falzone premio magnani
stefania Falzone premio magnani