Ventimiglia, con il corteo storico e l’offerta del cero in cattedrale ha preso il via l’Agosto Medievale 2024
Il discorso del sindaco: «Ritroviamo l’unità che avevamo nel Medioevo per combattere il nemico che viene da fuori»
Ventimiglia. Con il raduno della permissione, il corteo storico, guidato dal sindaco Flavio Di Muro, la benedizione del palio, l’offerta del cero in cattedrale e la prima disfida di drappi e tamburi tra i sei sestieri di Ventimiglia, ha preso il via ieri sera, nel centro storico, l’Agosto Medievale 2024. Giunto alla 49esima edizione, l’evento organizzato ogni anno dall’omonimo ente, è dedicato quest’anno agli intrighi politico-familiari di Doria e Grimaldi.
Per dieci giorni, Ventimiglia tornerà indietro nel tempo, catapultandosi tra il XV e il XVI secolo.
«Grazie per essere così in tanti a questa edizione dell’Agosto Medievale – ha detto il sindaco nel suo discorso – La 49esima edizione che ci prepara a un anniversario in cui faremo una grande manifestazione, il prossimo anno, di cui già quest’anno daremo prova del nostro interesse, del nostro contributo, ai valorosi sestieri di Ventimiglia, all’ente Agosto Medievale e a tutte le associazioni perché è solo grazie a loro che noi siamo qui stasera e staremo insieme per i prossimi dieci giorni. Un applauso a tutti i ventimigliesi che si dedicano volontariamente, gratuitamente, con dedizione per animare la nostra città».
«Questa non è solo una manifestazione, non è solo un evento, anche se scolpito nella nostra tradizione – ha aggiunto Di Muro -. Noi se siamo qui stasera, vestiti con questi abiti storici che richiamano al Medioevo, richiamano al nostro passato, alle nostre origini e tradizioni, è perchè crediamo che i valori di una volta siano ancora quelli di oggi: siano da tutelare, valorizzare, conservare e preservare. Nel vessillo che vedete qui davanti alla porta della cattedrale, non ci sono solo le effigi della nostra Ventimiglia: ci sono realtà dei confini limitrofi fino al principato di Monaco a cui ci lega ancora oggi, come nel passato, una profonda amicizia. Noi guardiamo a Monaco con grande interesse, non solo per gli investimenti economici, ma perchè questa città offre tutti i giorni, con i lavoratori frontalieri, una manodopera che non solo fa grande il principato di Monaco, ma fa grande la nostra Ventimiglia dove ritorna ricchezza grazie a questi lavori. E allora, in questa unità transfrontaliera noi oggi riconosciamo il valore dell’Agosto Medievale e in questo dobbiamo ritrovare il senso di comunità, il senso di sentirci una famiglia».
«Noi, nel medioevo, combattevamo un nemico che erano i saraceni che venivano a invaderci dal mare – ha concluso il primo cittadino -. Dobbiamo ritrovare questa unità non solo per combattere il nemico che viene da fuori, ma per sentirci parte di una comunità, sentirci orgogliosi di essere ventimigliesi. Grazie per la vostra presenza questa sera, grazie per la vostra partecipazione e per le prossime giornate di festa, che faranno sentire noi orgogliosi di sentirci ventimigliesi, spero anche voi, per far tornare grande Ventimiglia tutti insieme».
Il programma
Oggi alle 21 sarà la volta della “Notte de la Contesa” con la cerimonia di giuramento e i giochi storici in piazza della Libertà.
Venerdì 2 e sabato 3 agosto a partire dalle 21 è in programma “Notti di mediestate e delle Perseidi” con la rievocazione storica, le ambientazioni e il mercato medievale nel suggestivo centro storico ventimigliese.
Domenica 4 agosto si terrà invece di uno dei momenti più attesi, la regata dei Sestieri presso il lungomare cittadino (Trento e Trieste, Cavallotti, Oberdan e Marina San Giuseppe). Sempre domenica alle 19 appuntamento con la “Notte del Corsaro Nero e delle botteghe erranti” tra taverne, animazioni e mercato medievale nel centro storico.
Chiude la manifestazione lunedì 5 agosto alle 19 la “Notte del Guiderdone” con l’esibizione degli sbandieratori, il corteo storico, le taverne, le animazioni e il mercato medievale con premiazioni finali in piazza della Cattedrale.