San Lorenzo al Mare. Lezione di mare, di pesca e di etica dell’ambiente questa mattina per 30 bambini dai 7 ai 10 anni alla Marina di San Lorenzo. La Fipsas, Federazione Italiana Pesca Sportiva, in collaborazione con lo Yacht Club Marina di San Lorenzo e la Uisp ha organizzato una mattina dedicata allo sport per far conoscere ai piccoli studenti della scuola estiva di San Lorenzo, alcune realtà del mondo marino e sottomarino.
«Abbiamo ospitato questo evento, richiesto dalla Federazione, per insegnare ai bambini a vivere il mare e la pesca, che può variare da quella in generale a quella di altura e al big game ovvero dei pesci di una certa grandezza. I bambini sono il nostro futuro ed è importante gestire il mare, dallo stare in barca in modo da non sporcarlo, al rispetto per il futuro anche di quantitativo dei pesci, che devono essere controllati e monitorati» commenta Daniele Crepaldi, presidente Yacht Club Marina di San Lorenzo.
Presente anche Emilio Maffi, responsabile regionale della didattica per la federazione: «Oggi la nostra ittiologa Valentina Borgna parlerà bambini dei vari tipi di pesci, di scoglio, di sabbia e di altura e di tutto l’ambiente marino. Con gli istruttori federali Claudio e Federico Massabò impareranno invece come si costruiscono le esche e le montature».
A parlare ai bambini del mare anche l’ittiologa Valentina Borgna: «Parliamo di biodiversità marina ma con tantissime comparazioni con quella terrestre affrontando tutta la ricchezza della natura del ponente ligure».
Alla speciale lezione di mare e pesca hanno partecipato i bambini iscritti alla scuola estiva “Estate con noi” organizzata dalla UISP, che vede un programma interamente dedicato allo sport sia nel mese di luglio sia in quello di agosto: «Oggi partecipiamo ad una lezione propedeutica alla pesca. Nella scuola estiva svolgiamo tutti gli sport praticabili sul territorio, da quelli classici come la pallavolo al basket al judo, ma abbiamo a disposizione anche la bocciofila e il campo beach volley. Per le attività in acqua come pallanuoto, snorkeling e vela i ragazzi sono seguiti, all’interno dello staff, anche da due assistenti bagnanti» commenta Matteo Audrito della Uisp.