Rivieracqua, il percorso verso il salvataggio si fa in discesa
Il tribunale di Genova ha emesso ieri decreto con il quale ha dichiarato improcedibile il ricorso presentato dalle società del Gruppo Enrile per la dichiarazione di insolvenza di Rivieracqua
Imperia. Il percorso di risanamento di Rivieracqua spa si arricchisce di un ulteriore positivo tassello: dopo che la sentenza del Tribunale di Imperia che ha omologato gli “accordi di ristrutturazione conclusi da Rivieracqua s.p.a, con estensione degli effetti nei confronti dei creditori non aderenti” è divenuta definitiva, non essendo stato presentato alcun reclamo avverso di essa entro il termine ultimo del 24 luglio 2024, il Tribunale (Concorsuale) di Genova ha emesso ieri decreto con il quale ha dichiarato improcedibile il ricorso presentato dalle Società del Gruppo Enrile per la dichiarazione di insolvenza di Rivieracqua spa e la sottoposizione di quest’ultima all’amministrazione straordinaria.
Ricordiamo che, nel frattempo, la struttura commissariale ha pubblicato lo scorso 19 luglio il bando di gara per la selezione del socio privato operativo di Rivieracqua: la data di scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata al 17 ottobre 2024, in conformità ai tempi previsti dagli accordi intercorsi con i creditori.