Ospedaletti, guerra al Tar per l’affidamento della spiaggia dell’Anciua
Escluso dalla gara d’appalto il primo classificato, che annuncia ricorso. A rischio la stagione
Ospedaletti. Si profila una battaglia legale per l’assegnazione al miglior offerente di una delle spiagge libere attrezzate più contese di Ospedaletti: quella dell’Anciua. La gestione del lotto A – riguardante l’arenile tra il piazzale a mare e lo stabilimento balneare La Scogliera (uno dei tre banditi ad aprile) -, aveva visto prevalere in sede di gara, promossa dalla centrale unica di committenza costituita tra i Comuni di Ospedaletti e Bordighera, la società Petit Royal srl di Eliana Ramoino e del figlio, il commercialista sanremese Fabio Finamore, già a capo dell’albergo Petit Royal di corso Regina Margherita, di proprietà comunale.
Stando a quanto si apprende, a seguito di una lunga istruttoria durata settimane, la commissione aggiudicatrice ha revocato l’affidamento provvisorio alla Petit Royal srl, bocciandone l’offerta per carenza di requisiti. Per contestare la decisione, la società esclusa è pronta a ricorrere al Tar Liguria. In caso di accoglimento della richiesta di sospensiva (volta a congelare la procedura amministrativa in essere), potrebbero volerci settimane prima di un pronunciamento definitivo del tribunale, fatto che provocherebbe la perdita della stagione in corso e un danno non indifferente per l’ente locale, che contava di incassare canoni annuali nell’ordine di 190 mila euro.
L’esito delle verifiche effettuate sul primo classificato dovrebbe portare la commissione d’appalto a scorrere la graduatoria, composta da altri tre partecipanti al bando. Il secondo operatore in pole per l’affidamento della spiaggia dell’Anciua è l’imprenditrice Milena Caputo, ex gestore della spiaggia del Byblos e proponente di un project financing per la riqualificazione integrale dell’omonimo complesso di proprietà del municipio.