Ora Google “parla” anche in dialetto ligure

Un regalo prezioso per i liguri nel mondo, che potranno capire quello che i propri nonni, emigrati, dicevano in casa. Parolacce incluse
Web. Il dialetto ligure è stato inserito da Google tra le opzioni del suo traduttore. Come scrive Il Sole 24 Ore, dopo l’aggiunta di 24 lingue nel 2022, Google, tramite l’intelligenza artificiale, ha “appreso” altre 110 lingue strettamente correlate tra loro, oltre ai dialetti di tutte le zone del mondo, tra cui quello ligure.
Per testarlo basta andare sul traduttore di Google, scegliere la lingua italiana e affianco il dialetto in cui si desidera tradurre. Sono presenti anche il dialetto lombardo, il friulano, il siciliano e il napoletano, fra gli altri. Le scelte liguri di traduzione di Google sembrano prediligere il genovese stretto, per ora solo scritto, ma presto sarà possibile ascoltarne anche l’esatta pronuncia.
Il dialetto è patrimonio delle tradizioni che, purtroppo, sta andando perdendosi insieme ai cambiamenti della vita. La tecnologia stupisce ancora diventando una sorta di custode per la salvezza delle tradizioni anche dei dialetti e di idiomi locali che non sempre è facile conservare. Secondo il Sole 24 ore, sono circa 614milioni le persone di “parlanti” interessate da questa nuova introduzione. E considerando quanti sono i liguri “sparsi” per il mondo, si tratta di un ritorno alle origini che per molti è un regalo prezioso, magari per capire quello che i propri nonni, emigrati, dicevano in casa e non si è mai saputo esattamente cosa volesse dire.