Mager maggioranza di ferro

1 luglio 2024 | 17:30
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Mager maggioranza di ferro

I nomi più probabili della nuova giunta comunale. Generazione Sanremo e Pd pronti a passare dalla parte del sindaco

Sanremo. Mancano pochi tasselli al mosaico della nuova giunta comunale del sindaco Alessandro Mager. I nomi che si possono dare quasi per certi sono il ritorno di Alessandro Il Grande (Sanremo al Centro) alla presidenza del consiglio comunale, incarico lasciato vacante dal recordman di preferenze Alessandro Sindoni, in pole per l’assessorato al Turismo e Manifestazioni. In quota Anima verrebbe nominata alla Cultura Enza Dedali (consigliera uscente della Fondazione Sinfonica) e non si esclude la promozione della collega di lista Ester Moscato (la donna più votata con 574 preferenze).

Probabile la conferma all’assessorato ai Lavori pubblici e Urbanistica di Massimo Donzella, preferito al giovane Giovanni Bestagno, primo della lista civica Idea. La scelta cadrebbe su Donzella, dal lungo percorso politico e amministrativo, in virtù del fatto che Bestagno è alle prese con il conseguimento della laurea specialistica in medicina e non potrebbe garantire, da subito, l’impegno a tempo pieno richiesto dal sindaco a tutti i potenziali assessori. Al Bilancio e partecipate è pronto il posto per il commercialista Giuseppe Sbezzo Malfei di Forum.

Le vere novità della giunta Mager sarebbero gli ingressi dall’esterno dell’ex candidato sindaco Fulvio Fellegara e di un esponente donna del Partito Democratico. Il primo cittadino, nell’ottica di dare attuazione alle promesse di inclusione nel suo programma delle istanze del centrosinistra, avrebbe messo sul tavolo per l’ex segretario della Cgil l’incarico di vicesindaco e assessore ai Servizi sociali. Un ruolo di peso, condito con una delega di grande rilevanza, che andrebbe a “saldare” il debito di riconoscenza maturato da Mager nei confronti di Fellegara per l’endorsement ricevuto al ballottaggio e rivelatosi determinante ai fini della vittoria finale. La ricucitura con il centrosinistra, che già nelle giunte Biancheri era stata perno del progetto civico, è uno degli impegni chiave che si è assunto il sindaco. L’esito del secondo turno era stato determinato da soli 25.481 elettori su 46.071, pari al 43,23% degli aventi diritto. In sintesi, per Mager è necessario ampliare la base rappresentativa di una cittadinanza oggi divisa in tre blocchi e con sempre meno persone che si recano alle urne.

La maggioranza di ferro. Con il potenziale ingresso in giunta di Fulvio Fellegara e del Partito Democratico, la maggioranza Mager si ritroverebbe a insediarsi il 16 luglio con due consiglieri extra, Vittorio Toesca, il più votato di Generazione Sanremo e Marco Cassini, Pd, ripescato in consiglio in seguito alle dimissioni che dovrebbe rassegnare Fellegara per entrare nella “stanza dei bottoni”. Per l’assessorato ai Dem, in cima all”elenco delle papabili c’è l’ex responsabile dell’Ambiente, l’avvocato Lucia Artusi. Se non fosse da attribuire più al caso che a una fine strategia, si potrebbe dire che il mancato “apparentamento” al primo turno tra Mager e Fellegara ha giovato all’intera Amministrazione civica, che ora si trova a iniziare il suo percorso quinquennale con due consiglieri in più rispetto ai canonici 15. Allo stesso tempo, Mager avrà all’opposizione una minoranza ridotta a soli 7 componenti e menomata della presenza del leader del centrodestra, Gianni Rolando, il quale, salvo ripensamenti, è intenzionato a dare le dimissioni.

Il nodo Sanremo al Centro. Nella composizione della possibile e più probabile giunta Mager, è da definire l’assessorato alla lista dell’ex sindaco Alberto Biancheri, Sanremo al Centro, il cui risultato elettorale è da considerarsi sotto alle aspettative. In un primo momento si era palesata l’ipotesi di un ritorno alla Cultura di Silvana Ormea che non è da escludere del tutto. La mancata promozione di quest’ultima lascerebbe fuori dal consiglio il primo dei non eletti del gruppo, l’ex assessore al Turismo Giuseppe Faraldi (203 preferenze).

Le partecipate. A giunta operativa, il sindaco Mager si troverà a dover mettere mano molto presto ai consigli di amministrazione delle società partecipate. Il primo intervento in surroga dovrà farlo in caso di nomina ad assessore dell’avvocato Lucia Artusi, che liberebbe una casella nel cda della Casa da gioco municipale da riempire immediatamente. Successivamente, la scadenza fissata nel calendario del sindaco è quella che riguarda il presidente e amministratore delegato di Amaie Energia, Andrea Gorlero, che ha già dichiarato in tempi non sospetti di voler passare la mano.