Mager guida il “blocco repubblicano” che ha fermato le destre, presentata la nuova giunta

3 luglio 2024 | 13:54
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«La mia è una coalizione finalizzata alla buona amministrazione. Sanremo fa scuola, Macron non mi ha chiesto consiglio»

Sanremo. «Possiamo definirla una giunta con una fortissima componente civica e una stimata rappresentante indicata dal Pd, dove c’è una convergenza su alcuni punti condivisi del programma di Fulvio Fellegara. Le mie scelte tengono in considerazione sia i risultati elettorali che le competenze di ciascun membro. La sintesi è stata facile perché le persone che ho individuato hanno tutte caratteristiche personali e professionali di elevata qualità». Ha esordito così, oggi, il neo sindaco di Sanremo Alessandro Mager, in occasione della presentazione ufficiale della propria giunta comunale. Alla sua prima esperienza in politica, l’avvocato 66enne ha impiegato dieci giorni dall’esito del ballottaggio per formare la squadra di governo.

A ricoprire l’incarico di vicesindaco e assessore ai Servizi sociali, Demografici e Cimiteri è stato scelto Fulvio Fellegara, sfidante al primo turno di Mager, con il quale al ballottaggio ha fatto quadrato per fermare le destre rappresentate dall’ingegner Gianni Rolando. Al Turismo, Manifestazioni e Sport torna l’avvocato Alessandro Sindoni. Confermato ai Lavori pubblici, Viabilità, Urbanistica e Arredo urbano il legale Massimo Donzella. L’assessorato alle Attività produttive, Demanio, più Fondi europei, che era fino a poco tempo fa dell’architetto Mauro Menozzi, è stato attribuito all’avvocato Lucia Artusi in quota Partito Democratico. A Ester Moscato (lista Anima) assegnate le deleghe all’Ambiente, Verde e Floricoltura. Finanze, Partecipate e Personale vanno al commercialista Giuseppe Sbezzo Malfei di Forum. Infine, Enza Dedali (avvocato e presidente dell’associazione Pigna Mon Amour), ottiene Cultura, Orchestra Sinfonica, Centri storici, Frazioni e Patrimonio. Il sindaco Mager ha trattenuto per sé le deleghe a Polizia locale, Grandi opere, Rapporti con la Rai, Protezione civile e Servizi legali.

Prime mosse. «Entro fine mese – ha aggiunto il sindaco Mager – potremo intervenire sul bilancio per indirizzare i fondi dell’avanzo di amministrazione. Credo che dovremo individuare con precisione le aree su cui intervenire. Sicuramente stanzieremo un’aggiunta di fondi per il piano asfalti. Particolare attenzione dovrà essere data alla nuova governance di Amaie Energia e alla gestione della raccolta differenziata».

Porto vecchio. «Io penso che ancor prima della conferenza dei servizi sia necessario un grande confronto con chi ha presentato l’ultimo progetto, perché così com’è non soddisfa le esigenze di nessuna delle categorie coinvolte e, quindi, penso che da parte di tutti ci debba essere l’onestà e la disponibilità per arrivare a un progetto condiviso. Sanremo vuole il restyling del Porto vecchio quale occasione unica di sviluppo turistico ed economico, che però deve avvenire non in dispregio degli interessi degli operatori».

Il blocco repubblicano ante litteram. «Durante la campagna elettorale ho dichiarato almeno 150 volte che nella mia coalizione c’erano sensibilità di centro, di centrodestra e di centrosinistra, e sull’argomento non ho nulla da aggiungere», – ha specificato Mager, stuzzicato a proposito della nascita a Sanremo di una sorta di “blocco repubblicano” (per dirla alla Macron), costituito allo scopo di impedire un ritorno dei partiti del centrodestra al governo della Città dei fiori. «Forse abbiamo precorso i tempi e si sa che Sanremo in politica spesso fa scuola. Di certo posso dire che il presidente Macron non mi ha telefonato per chiedere consiglio», – ha ironizzato il primo cittadino -. «La mia è una coalizione finalizzata alla buona amministrazione, i mantra della politica non mi rappresentano. Sui temi dei servizi pubblici come acqua e trasporti rimarco che sono in corso procedure giudiziarie alle quali dobbiamo attenerci tutti».

Il caso Sanremo al Centro. «E’ stata una componente importante della coalizione e ha avuto come riconoscimento la seconda carica istituzionale del Comune. Per la formazione della squadra ho voluto rispecchiare la volontà degli elettori, dando un assessorato aggiuntivo la lista più votata, Anima».

La sorpresa Fellegara. «All’inizio della campagna elettorale eravamo partiti per vincere, per provare ad arrivare al 51%», – ha detto il leader del centrosinistra, da oggi vicesindaco della giunta Mager -. «Chiaramente sapevamo fin dall’inizio che era difficile e gli elettori ci hanno assegnato un ottimo 20% che ci ha consentito di essere decisivi e di poter far valere il nostro programma. Siamo qui perché abbiamo preso l’impegno di realizzare quello che quasi 5 mila cittadini di Sanremo ci hanno chiesto sul sociale, sulle fasce più deboli, sul verde e arredo urbano, sulle frazioni, sulle periferie. Ringrazio il sindaco per la fiducia che ha voluto accordarmi. Da parte mia credo che il giudizio finale sulle scelte che abbiamo compiuto dovrà essere dato dai cittadini sulla base del lavoro che sapremo svolgere».