In banchina aicardi

Imperia, Luca Bizzarri presenta il suo libro “Non hanno un amico”

«Ci siamo noi dentro il libro. C’è c’è tutto il nostro modo di vivere, di sopravvivere e anche di comunicare l’uno con l’altro»

Imperia. Le risate erano assicurate e Luca Bizzarri non ha deluso. Pienone in Banchina Aicardi dove il comico ha presentato il suo libro “Non hanno un amico”. Sprazzi di vita quotidiana, chat di condominio, chat di compleanno, politica hanno animato il tardo pomeriggio imperiese con battute, verità, ironie e un passato di vita che non esiste più ma che ci fa ridere di noi stessi e molti nel pubblico a sussurrare “è vero”.  Un incontro, dopo ieri sera con il giornalista Mieli, organizzato da Lucia Scajola e mediato da Roberto Arditti.

Prima volta in terra imperiese per Bizzarri che afferma: «Scajola ne ha un sacco di amici, credo qua e quindi credo che non sia dedicato a lui il libro. Io parlo di noi stessi, noi tutti. Non abbiamo spesso degli amici che sono quelli che ti dicono che stai sbagliando e non quelli che ti dicono che fai bene e quegli amici lì si fa fatica ad averli».

«La situazione non è semplice- commenta riferito a Giovanni Toti- e mi sembra che, come dire, ci sia qualcosa che non quadra, qualcosa che non so. Faccio fatica sempre a dare dei giudizi, perché vorrei capire che cosa succederà».

Un libro in cui «c’è di tutto, cioè ci siamo noi dentro il libro. C’è c’è tutto il nostro modo di vivere, di sopravvivere e anche di comunicare l’uno con l’altro, per cui si parla di chat, si parla di di comunicazione, si parla di comunicazione anche politica. perché poi c’è pure quello nel libro, che poi la comunicazione politica è anche la nostra, perché noi siamo politica».

Luca Bizzarri imperia
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