Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour

10 luglio 2024 | 16:26
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Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour
Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour
Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour
Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour
Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour
Imperia, l’Istituto Boine protagonista al Teatro Cavour

Sul palco gli alunni delle classi 5 A e B di Caramagna e Piazza Mameli e gli alunni della scuola secondaria Boine del laboratorio di teatro

Imperia. Il Centenario di Imperia 1923/2023, l’ istituto Boine e la sua storia protagonista al Teatro Cavour completamente rinnovato ha regalato una grande emozione agli alunni, alle insegnanti e alle famiglie.
I protagonisti sono stati gli alunni delle classi 5 A e B di Caramagna e Piazza Mameli e gli alunni della scuola secondaria Boine del laboratorio di teatro.
Lo spettacolo è iniziato con la presentazione dell’ istituto Boine proiettato nel futuro grazie all’innovazione pedagogica: la sperimentazione Dada Didattiche per Ambienti di Apprendimento. Il viaggio è continuato in un museo immaginario dove i ragazzi hanno incontrato i personaggi illustri di Imperia e si è concluso con le vicende storiche che hanno portato all’unificazione della città di Imperia.
La Dirigente Serena Carelli ha dichiarato: «Voglio ringraziare il nostro Sindaco, On. Scajola, l’assessore Gandolfo e l’ assessore Roggero per aver voluto collaudare il Teatro Cavour partendo dalla scuola e dai bambini. Sono orgogliosa dei ragazzi e delle loro insegnanti che hanno continuato a lavorare duramente nonostante le vacanze estive.
Il Teatro Cavour ha riaperto con i suoi futuri cittadini che questa sera ci hanno dimostrato responsabilità ed entusiasmo e ci auguriamo che sia la prima di tante esperienze su questo palco. Lo spettacolo si è concluso con il canto finale insieme alle insegnanti Delia, Carmen, Stefania, Maria Teresa, Loredana, Gabriella, Giusy, Monica, Giulia, Gloria, Katia e Antonella e al professor Roncallo, che è stato il regista, scenografo e motivatore di questa esperienza».