Il sanremese Paolo Tommasini alla traversata di nuoto solidale dello stretto di Messina

25 nuotatori da ogni parte del mondo hanno preso parte alla ‘The Family Roy Challenge’
Sanremo-Messina. E’ partita ieri mattina alle 10 la traversata solidale che ha visto impegnati 25 atleti nello stretto di Messina. Tra loro c’è anche un po’ di Sanremo con la presenza di Paolo Tommasini, già Olimpionico a Barcellona nel 1992, oggi membro nella commissione dell’ International Canoe Federation di canoa olimpica, che ha effettuato la traversata di 4064 metri in 44 minuti.
La partenza è avvenuta nella spiaggia di Capo Peloro, che secondo il National Geographic è una delle più belle d’Italia. Non una competizione sportiva, ma una traversata solidale ed una raccolta fondi, ormai giunta alla sua VIII edizione e in onore alla famiglia Roy di Boston, impegnata da anni a sostenere i progetti sociali dell’associazione “Aquilone” con una donazione che si ripete ogni anno. ‘The Family Roy Challenge’ vide nel 2018, a soli 11 anni, Tancrede Roy attraversare lo stretto insieme al padre Stephen, la madre Isabelle e nel 2022 toccò al fratello Matthias.
Ieri sono stati 25 i nuotatori, provenienti da diverse parti del mondo, che hanno attraversato i circa 2km che separano la costa siciliana da quella calabrese accogliendo il motto dell’Associazione L’Aquilone e del presidente Rosario Lo Faro, ‘Un mare da Vivere…senza Barriere’. Una traversata solidale e una raccolta fondi contro ogni sorta di barriera dove non ci sono vincitori ma solo partecipanti a dimostrazione che ancora una volta lo sport è inclusione. Un clima festoso e inclusivo in cui Sanremo ha fatto la sua parte insieme a Paolo Tommasini.