Genova, infrastrutture a Ponente: Aurelia bis e variante della Ss28. I progetti illustrati dal ministro Salvini
Ospite presso la Stazione Marittima di Ponte dei Mille per l’iniziativa “L’Italia dei Sì 2023-2032”, Salvini ha annunciato: «Presto incontrerò Toti»
Genova. Aurelia bis tra Ventimiglia e Sanremo e nuovo tratto a Imperia; variante della statale tra Pieve di Teco e Ormea; raddoppio ferroviario San Lorenzo al Mare-Andora: sono alcune delle grandi opere liguri in progettazione illustrate nel pomeriggio dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che oggi si è recato a Genova, presso la Stazione Marittima di Ponte dei Mille per l’iniziativa “L’Italia dei Sì 2023-2032”.
Per quanto riguarda l’autostrada, tra gli interventi più importanti c’è la realizzazione della “Gronda” a Genova: 72 chilometri di lunghezza, 25 gallerie e 27 viadotti per un costo stimato di 4,2 miliardi di euro. Centinaia di migliaia di euro saranno invece impegnati per le manutenzioni.
636 i chilometri di strade gestiti da Anas in Liguria, che ha in previsione un investimento complessivo di 3,7 miliardi di euro, di cui la maggior parte (3,3 miliardi) per nuove opere. «Alcuni sono già in corso e riguardano la statale Aurelia per 339,6 milioni di investimento – ha detto Salvini -. Altri sette interventi sono in via di progettazione: tra questi c’è la messa in sicurezza del tratto Sanremo-Ventimiglia, con la realizzazione dell’Aurelia bis per un costo 1,1 miliardi». Altri 858 milioni serviranno per l’Aurelia bis di Imperia, altro intervento in progettazione.
C’è poi la variante della Ss28 tra Pieve di Teco e Ormea, con traforo di valico: il costo dell’opera è di 446 milioni di euro.
Per quanto riguarda le ferrovie, in programma il raddoppio ferroviario nella tratta San Lorenzo al Mare-Andora. L’investimento è di 692 milioni di euro per 19 chilometri di percorso.
Ringraziando il sindaco di Genova Mario Bucci per il lavoro svolto, Salvini ha aggiunto che «Bucci, insieme a Giovanni Toti, altro giudizio meramente personale, umano e politico, non giudiziario, stanno facendo grande questa città e questa terra». E ha annunciato: «Oggi i magistrati mi hanno dato il permesso di andare a incontrare Toti, quindi nei prossimi giorni avrò modo di ribadirglielo di persona oltre che a distanza».