Due roghi di auto a Vallecrosia Alta in pochi giorni, si fa strada la pista dolosa
Due delle auto in fiamme appartengono alla stessa famiglia
Vallecrosia. Prima l’auto di proprietà di una donna, completamente distrutta dalle fiamme all’alba del 5 luglio scorso, quando era in sosta in un parcheggio lato strada. Ieri, nel primo pomeriggio, quella del compagno, pregiudicato cinquantenne di Vallecrosia, noto alle forze dell’ordine. Si fa sempre più strada l’ipotesi del dolo dietro ai roghi che nel giro di due settimane hanno interessato due vetture appartenenti allo stesso nucleo familiare. Sul caso indagano i carabinieri.
Nel primo incendio, a bruciare, erano state due auto: una Land Rover e una Peugeot, parcheggiate poco lontano da Vallecrosia Alta. Il rogo era divampato intorno alle 5 e subito si era pensato a un cortocircuito su una delle due vetture. Ma il fatto che ieri sia stata distrutta dal fuoco la Ford Fiesta, parcheggiata sul piazzale all’ingresso del borgo, appartenente al compagno della proprietaria di una delle due vetture bruciate in precedenza, elimina ogni dubbio: l’incendio è stato sicuramente appiccato in entrambi in casi, anche se nell’ultimo chi ha agito lo ha fatto intorno alle 14 di un pomeriggio assolato, in un parcheggio pubblico, correndo il rischio di essere visto.
Al momento gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo sulle indagini in corso. Non è esclusa alcuna pista, neanche quella passionale che anzi sembrerebbe essere la più accreditata.