Diano Castello, al via la 31esima edizione del “Premio Vermentino”

9 luglio 2024 | 12:28
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Sabato 13 e domenica 14 luglio, un weekend di appuntamenti, nel cuore del borgo

Imperia. Giunge alla 31esima edizione il Premio Vermentino, emblema di Diano Castello, presentato questa mattina in camera di commercio. La storica manifestazione è stata istituita nel 1994 e vedrà, sabato 13 e domenica 14 luglio, un weekend di appuntamenti, nel cuore del borgo, per gli addetti ai lavori e per la vasta platea di appassionati, finalizzati alla promozione e valorizzazione di promuovere questo importante settore e del territorio.

«Come camera di commercio partecipiamo da diversi anni all’edizione di questo prestigioso premio che è diventato ormai di portata nazionale. Girando l’Italia mi è capitato di sentir parlare di Vermentino da parte di addetti ai lavori e non solo. Diano Castello diventa il centro del mondo per questo splendido vino, di estrema qualità» dichiara il Presidente Enrico Lupi.

«La viticoltura ligure sta vivendo un momento particolarmente positivo di espansione in termini di marketing e di penetrazione sui mercati, oltre che di produzione, anche grazie alla dinamicità delle nostre aziende e alla recente modifica delle norme nazionali sul sistema di autorizzazioni per nuovi impianti. Non dimentichiamo inoltre il ruolo da traino del nostro settore agroalimentare e, nello specifico, del mondo del vino per il settore turistico. Un evento come il Premio Vermentino, giunto alla 31ª edizione, avrà pertanto una risonanza ancor più marcata, tanto più che l’incremento delle adesioni e sostanziale, con ben 94 produttori da 7 diverse regioni italiane. Ben calibrate le diverse iniziative che compongono il programma e che intendono sempre più valorizzare le peculiarità del Vermentino in connessione con i territori di appartenenza: una vera e propria “poesia della terra” che si traduce in un prodotto sempre più competitivo ed apprezzato dai consumatori» commenta il presidente ad interim della Regione Liguria, con delega all’agricoltura e alla promozione territoriale, Alessandro Piana.

L’ospite di questa edizione sarà il Comune di Luni, sito in un territorio, l’estremo levante ligure, molto vocato per il Vermentino. Il 31° Premio Vermentino è promosso dal Comune di Diano Castello, con la partecipazione di Regione Liguria e Azienda Speciale della Camera di Commercio Riviere di Liguria, e si avvale del patrocinio di Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Associazione Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, della Prefettura e della Provincia di Imperia. Contribuiscono alla realizzazione dell’evento Basko Supermercati (main sponsor), Verallia (sponsor), Banca d’Alba (sponsor) ed altri partner, tra cui Calizzano Fonti Bauda, acqua minerale ufficiale, e Unipol Sai Parodi Imperia. Il supporto tecnico è fornito dalle delegazioni locali delle associazioni di sommelier Fisar e Ais.

Nel weekend dedicato al premio, si terranno nel borgo di Diano Castello la cerimonia di premiazione e svariate attività per il pubblico: possibilità di degustare i campioni dei vari territori ed ammirare la mostra di tutte le bottiglie.

Sono state 94 le aziende (13 in più rispetto al 2023) hanno fatto pervenire i propri campioni, per un totale di 145 etichette (superata di 20 la quota dello scorso anno), di cui 17 per la sezione “particolari ed innovative produzioni”. Rappresentate tutte le zone di produzione (sette regioni), come accade dal 2020, anno in cui il concorso ha assunto carattere nazionale: oltre alle “tradizionali” Liguria (la più numerosa con ben 39 aziende tra Ponente e Levante), Toscana (23) e Sardegna (21), anche Lazio, Umbria, Puglia e Sicilia, territori in cui continua a crescere il numero di cantine che si dedicano a questo vitigno.

Questi i nomi dei sommelier che hanno partecipato alla varie sessioni di lavoro della giuria, presieduta da Paolo Massobrio, noto giornalista e grande esperto di economia agricola ed enogastronomia: Lorena Germano, Luigia Danila Ghirardi, Cristina Silvestro, Jacopo Fanciulli, Daniele Crepaldi, Vincenzo Galati, Ivano Brunengo, Bernardo Anselmo, Giancarlo Orengo e Giovanni Revello. Le loro bio sono pubblicate sul sito della manifestazione.

«Questo premio, destinato ai migliori Vermentino d’Italia, cresce in linea diretta con l’attenzione che il mondo della produzione sta avendo per questo vitigno. E se è vero che il consumo di vini Bianchi ha ormai superato quello di vini Rossi, si può dire che il Vermentino è assolutamente fra i primi posti nel gradimento dei consumatori, per la sua immediatezza, ma talvolta anche per la complessità che sa esprimere. Un vitigno molto sensibile alle congiunture climatiche, per cui le nostre degustazioni hanno rappresentato anche una riflessione curiosa sul lavoro di una certa annata» dichiara di Paolo Massobrio.