Bordighera, passa in consiglio la variazione di Bilancio: seconda parte della passeggiata pronta la prossima primavera

24 luglio 2024 | 19:25
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Bordighera, passa in consiglio la variazione di Bilancio: seconda parte della passeggiata pronta la prossima primavera

Oltre due milioni di euro di interventi

Bordighera. E’ passata in consiglio comunale, con la votazione favorevole della sola maggioranza (contrari i cinque consiglieri di minoranza) la ratifica della quarta variazione al Bilancio di previsione 2024-2026 che, come illustrato dal sindaco Vittorio Ingenito portava in dote lo stanziamento di «oltre 2milioni di euro di risorse per diversi tipi di interventi, dalle piccole manutenzioni alle opere importanti. 
Tra queste, il finanziamento per 1 milione e 200mila euro del secondo lotto della passeggiata a mare, il cui progetto esecutivo è in dirittura d’arrivo. Speriamo che possa essere pronta entro la primavera del 2025».

Oltre al restyling del lungomare, già completato nella prima parte (dalla rotonda di Sant’Ampelio al bar Eden), sono stati previsti interventi in diversi ambiti cittadini, come ad esempio la ristrutturazione di un muro nel cimitero di Sasso (170mila euro); la sostituzione di un impianto semaforico (36mila euro) e l’acquisto, per 40mila euro di nuovi cestini gettacarte che saranno installati in città: «Il nostro intento è quello di aumentarli – ha spiegato Ingenito – Anche se, purtroppo, aumentano i conferimenti errati di rifiuti, anche ingombranti».

Per le manifestazioni invernali sono stati stanziati in totale 127mila euro; altri sessantamila euro sono destinati alla bocciofila comunale, per la realizzazione di una tensostruttura. E ancora: 200mila euro per implementare il piano asfalti e 250mila per il rifacimento dei marciapiedi, con un intervento, tra l’altro, sul tratto di marciapiede, lato mare, che dal centro cittadino arriva fino a via Noaro; 30mila euro per la nuova area cani sull’ex campo dell’Arziglia. C’è poi uno stanziamento di 11mila euro per assumere, nei mesi estivi, due ausiliari del traffico che saranno addetti al controllo della sosta.

«Mi sarei aspettato un finanziamento per il terzo turno della polizia locale, almeno nel periodo estivo, ma anche quest’anno non ci sarà – ha dichiarato il consigliere Mauro Bozzarelli – Questo, ad esempio, porta a un mancato controllo in orario serale degli stalli contrassegnati dalle strisce blu: se non ci sono controlli nessuno paga e il mancato pagamento si traduce in un mancato introito per le casse comunali. Ciò non toglie che questa variazione porti importanti investimenti».

Il consigliere di minoranza Alessandro Albanese ha chiesto investimenti per il rinascimento delle spiagge, ogni anno sempre più erose. D’accordo con lui anche il collega Massimiliano Bassi, che avrebbe preferito che venisse eseguito un intervento sulle spiagge prima che sulla passeggiata a mare: «Ma sono scelte politiche, e va bene così – ha detto -. Ribadisco: questo lungomare andava rifatto e ora si vede la diversità, l’opera che piaccia o meno, andava fatta. Una cosa che voglio suggerire, visto che il progetto è in itinere, è di non fare come in piazza della stazione: l’errore nella progettualità è nella posa della pavimentazione in quanto non sono state seguite le linee guida della Assobeton (Associazione Nazionale di Categoria delle industrie produttrici di manufatti, componenti e strutture in calcestruzzo, ndr). Inviterei progettisti, sindaco, assessore ai lavori pubblici, a farsene carico». Bassi si è poi detto d’accordo con Bozzarelli per quanto riguarda il terzo turno della polizia locale e ha chiesto, visto l’arrivo dei due ausiliari del traffico, di prestare attenzione sul centro storico di Bordighera e all’ingresso di Borghetto.

Il consigliere Fulvio Debenedetti ha chiesto risposte sul mercato del giovedì, «visto che i lavori per il secondo tratto del lungomare prolungheranno lo spostamento degli ambulanti a ovest – ha sottolineato -. I commercianti sono scontenti, hanno perso dal 30 al 50 percento degli introiti». Ma sul punto la giunta ha dichiarato di non avere al momento risposte.