Bordighera, Pallanca (FdI) si scaglia contro il sindaco Ingenito dopo l’attacco a Di Vito: «Valuteremo se proseguire con lui»

25 luglio 2024 | 15:17
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Bordighera, Pallanca (FdI) si scaglia contro il sindaco Ingenito dopo l’attacco a Di Vito: «Valuteremo se proseguire con lui»

«Ci siamo candidati per Bordighera e per la nostra Città vogliamo lavorare nel rispetto dei ruoli ma anche e soprattutto nel rispetto delle persone»

Bordighera. «Mio malgrado devo intervenire nuovamente dopo le dichiarazioni del Sindaco Ingenito contro il nostro capo gruppo di Fratelli d’Italia, Massimiliano Di Vito. Il consigliere Di Vito rappresenta, nel suo ruolo di capo gruppo, il nostro partito, un attacco a lui è un attacco a Fratelli d’Italia, questo non è accettabile».

Sono lapidarie le dichiarazioni del segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Giacomo Pallanca, che risponde all’attacco del sindaco Vittorio Ingenito nei confronti di Massimiliano Di Vito, consigliere di maggioranza, che ieri in consiglio comunale ha votato a favore della mozione presentata dal consigliere di opposizione Alessandro Albanese che chiedeva la chiusura, nel periodo estivo, di corso Italia, al transito veicolare.

Se la mozione è stata respinta con una maggioranza risicata (9 voti contrari, 8 favorevoli), ora la tensione sembra essere aumentata proprio alla luce delle dichiarazioni del primo cittadino che ha pubblicamente attaccato il capogruppo dei fratellini. «Per questo motivo chiederò, in qualità di segretario cittadino di Fratelli d’Italia, un incontro con il Sindaco per valutare se vi sono ancora i presupposti di collaborazione e lavoro comune per la Città di Bordighera – aggiunge Pallanca -. In caso contrario i nostri eletti, l’Assessore Martina Sferrazza e il Consigliere Massimiliano Di Vito, in accordo con la segreteria cittadina, valuteranno se proseguire il percorso iniziato nel 2023 con il Sindaco Ingenito. Ci siamo candidati per Bordighera e per la nostra Città vogliamo lavorare nel rispetto dei ruoli ma anche e soprattutto nel rispetto delle persone».