Bar nel mercato coperto, affidata la gestione. Vince la società del presidente di Confesercenti

Sanremo. Dopo oltre cinque anni di attesa, intercorsi dal completamento della ristrutturazione straordinaria del mercato coperto fino a oggi, è stata aggiudicata circa 20 giorni fa la gestione del nuovo spazio bar ricavato all’interno della struttura di piazza Eroi sanremesi. A primeggiare nella graduatoria costituita allo scadere dell’avviso pubblico emesso da Palazzo Bellevue a gennaio, è la Al.Gi. Srl di proprietà di Domenico e Cristian Alessi. Storico commerciante dell’annonario, con all’attivo due box all’interno del mercato, Domenico detto Mimmo Alessi è anche il presidente di Confesercenti Sanremo.

Determinante ai fini della formazione della graduatoria di merito è stato il requisito dell’anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione del candidato, quale impresa attiva, nel registro delle imprese per il commercio su aree pubbliche. Per Alessi il requisito dell’anzianità gli ha permesso di prevalere sul secondo classificato in graduatoria, un ambulante del mercato settimanale. Da almeno 30 anni operatore dell’annonario, concessionario di due box nei quali commercia salumi e formaggi e altri generi alimentari, il presidente di Confesercenti si è impegnato “ad offrire giornalmente preparazioni e prodotti tipici del territorio ligure, oltre ai tradizionali prodotti da bar, e a promuovere i prodotti alimentari del territorio sanremese anche con occasionale attività informativa, al fine rendere compatibile il servizio commerciale con la funzione territoriale”.

Inoltre, il nuovo concessionario dovrà garantire la “compatibilità architettonica degli allestimenti rispetto all’immobile tutelato da specifico vincolo architettonico in cui si colloca, utilizzando elementi di arredo e di servizio conformi alla tipologia, ai materiali ed alle colorazioni preesistenti nei circostanti banchi senza alcuna indicazione negli arredi di sponsor o scritte di prodotti”. Il bar dell’annonario (da non confondere con l’altra attività del genere situata all’esterno dell’edificio, nei pressi dell’ingresso principale), deve essere realizzato nella zona centrale destinata allo scopo, costituita da un agglomerato di cinque banchi. Il canone di concessione è parametrato alla somma di quello stabilito dal Comune per il singolo banco. L’avviso pubblico emanato non indicava un termine di scadenza dell’affidamento o della sua eventuale sub concessione.