Taggia

Arma, le uova di tartaruga marina protette da un servizio di vigilanza notturna

Fino ad oggi alle casse comunali è costato circa 3000 euro

tartaruga arma taggia impronte

Taggia. Continua l’avventura delle uova di tartaruga marina “caretta caretta” deposte giorni fa ad Arma, sull’arenile della spiaggia “Piccolo Lido”. Fino alla loro schiusa saranno protette durante gli orari notturni da un servizio di vigilanza, finalizzato a preservale da eventuali danneggiamenti o da atti vandalici.

Al momento della loro scoperta, avvenuto lo scorso 27 giugno, sul posto erano intervenuti uomini dell’Amministrazione comunale, della Capitaneria di Porto e dell’Arpal di Imperia. Il personale in forza alla squadra operai in attesa di ricevere specifiche indicazioni da parte degli organi competenti, ha prontamente delimitato l’area di nidificazione e realizzato una gabbia a protezione del sito. Il servizio di vigilanza notturna, attivo dalle 22 alle 6, è affidato agli operatori della Vigile ed è costato, fino ad oggi, circa 3000 euro alle casse comunali.

Il sindaco Mario Conio aveva anche emanato un’apposita ordinanza che vieta di «accedere alla zona di arenile circoscritta dalla recinzione posta a tutela del nido e in ogni caso di posizionare ombrelloni, sedie, sdraio, mezzi nautici e ogni altra attrezzatura e/o oggetto assimilabile», si legge nel provvedimento. I bagnanti, inoltre, non potranno occupare la zona di rispetto di 3 metri dalla recinzione con strutture tali da rappresentare ostacoli al transito del personale addetto alla sorveglianza del sito.

Le uova hanno un tempo di incubazione tra i 42 e i 65 giorni e nella zona di rispetto di 5 metri dalla recinzione sono vietati giochi che potrebbero arrecare danni al nido. La spiaggia è anche off limits per animali non al guinzaglio, anche se con la museruola. Sono esclusi dal divieto eventuali cani adibiti al salvataggio al servizio di addetti appositamente formati, i cani salvavita e i cani guida per non vedenti che comunque non potranno essere lasciati liberi di circolare. Vietato, inoltre, utilizzare luci notturne in prossimità del periodo di schiusa delle uova.

Più informazioni
commenta