A Sanremo la “rivolta” del 5G, comitati dal sindaco
Sit in improvvisato a Palazzo Bellevue
Sanremo. Doveva essere un incontro privato tra il sindaco Alessandro Mager e i rappresentanti dei comitati “Pecora Nera”, via Bonmoschetto, Coldirodi, Bussana, San Bartolomeo e del Comune di Cipressa, che si oppongono alla proliferazione sul territorio delle antenne della telefonia mobile. Tuttavia, l’appuntamento programmato per oggi si è trasformato in un sit-in dentro il municipio, focalizzato sulle presunte conseguenze del 5G sulla salute pubblica.
Stamattina, una quarantina di persone si sono radunate a Palazzo Bellevue per esprimere le loro preoccupazioni sulla nuova tecnologia dell’internet ultra veloce. Tra di loro l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Roberto Rizzo. Fuori dal Comune la presenza discreta della polizia.
«La salute è il bene primario tutelato della Costituzione. E’ mia intenzione approfondire le questioni sollevate dai comitati, a fronte di un quadro normativo che lascia pochi margini di manovra ai sindaci», – ha commentato il sindaco Mager, annunciando la sua firma sul ricorso in Cassazione avverso la sentenza del Tar Liguria, che aveva condannato il Comune di Sanremo per il caso della coubicazione delle antenne installate all’ingresso della frazione di Coldirodi -.