Vittoria in Consiglio di Stato per i residenti di Bussana Vecchia «Noi parte attiva nel futuro del borgo»

Sanremo. Il Consiglio di Stato, dopo una battaglia legale durata anni, dà ragione ai residenti dell’antico borgo medievale terremotato di Bussana Vecchia. Non dovranno innanzitutto pagare l’indennizzo per accedere al bando di assegnazione degli immobili e, sempre secondo il supremo organo della giustizia amministrativa, dovranno essere coinvolti nel processo di valorizzazione dell’abitato. residenti coinvolti da questo provvedimento sono circa ottanta e sono state riconosciute anche le attività commerciali.

«Il provvedimento del Consiglio di Stato  – spiega Vittorio Toesca, rappresentante dei residenti – si è pronunciato a favore di noi abitanti, che avevamo ricorso contro il provvedimento che avrebbe visto il piano di valorizzazione di passare sulle nostre teste ed anche il provvedimento che ci avrebbe fatto pagare dieci anni di arretrati per l’occupazione del suolo pubblico, nonostante tutti gli interventi che sono stati fatti dai residenti nel corso degli anni e che hanno permesso a Bussana Vecchia di ricostruirsi e diventare meta apprezzata nel Comune di Sanremo».

Prosegue Toesca: «Le nostre proposte sono quelle di continuare nella direzione in cui siamo andati finora. Il provvedimenti del Consiglio di Stato ci dà ragione sia nelle nostre azioni che nel nostri intenti. Il principio di sussidiarietà orizzontale sancito da questo provvedimento obbliga l’amministrazione a renderci parte attiva di tutto quello che sarà il futuro di Bussana Vecchia. Noi non verremo esclusi e saremo attori privilegiati. Vogliamo che Bussana rimanga un borgo merievale come era ai tempi. Le amministrazioni dovranno confrontarsi con noi per qualsiasi miglioria o restyling».