Ventimiglia, contro gli incivili arrivano i vigilanti ambientali Intemeli

Ventimiglia. Multe da 166,67 euro per chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane o non porta con sé la bottiglietta d’acqua per pulire; 300 euro per chi getta le sigarette a terra, altrettanti per chi conferisce in modo errato i rifiuti. Sono da oggi operativi a Ventimiglia i nuovi vigilanti ambientali Intemeli, fortemente voluti dall’amministrazione comunale per combattere l’inciviltà sul territorio cittadino e aumentare la pulizia.

Il costo annuale del servizio sperimentale, spiega l’assessore all’Ambiente Milena Raco, è di circa 50mila euro. «Sul territorio ogni giorno, festivi compresi, ci saranno due operatori di servizio. Al momento, ma l’orario potrà cambiare da un giorno all’altro, effettueranno due ore la mattina presta e un’ora la sera tardi».

Otto in totale i vigilanti ambientali formati da Teknoservice, la ditta che si occupa dell’igiene ambientale in città. Conoscono il regolamento di igiene urbana a menadito e potranno così, oltre che sanzionare, spiegare al cittadino quali sono le regole del conferimento dei rifiuti.

«Si tratta di un’iniziativa che questa amministrazione ha voluto fortemente fin dal primo giorno del suo insediamento – ha dichiarato il sindaco Flavio Di Muro -. Ovviamente abbiamo dovuto aspettare i tempi di burocrazia, leggi e procedure che portano a fare bandi, regolamenti, concorsi. Ci sono stati mesi di lavoro, ma siamo arrivati oggi al primo giorno di servizio di questa nuova attività di controllo del territorio».

D’altronde Di Muro lo ha sempre ribadito: «
Sicurezza, ordine pubblico, contrasto all’illegalità» sono i punti cardine del suo amministrare. Dopo l’istituzione delle guardie armate al cimitero per evitare l’utilizzo improprio di docce e fontane da parte dei migranti; l’arrivo di altri militari dell’esercito per controllare il territorio, l’incremento delle forze dell’ordine, ora è la volta di occuparsi del decoro urbano. «Dobbiamo e vogliamo dare una nuova immagine alla città – ha detto il primo cittadino -. C’è ancora molto lavoro da fare, ma i dati turistici sono confortanti: credo che Ventimiglia sia la città con maggiore crescita di presenza turistica. 
Questo porta anche a nuovi investimenti, come il Twiga di Briatore».

«
Mi accuseranno di aver creato l’ennesimo corpo di vigilantes – conclude – Ma noi utilizzeremo tutti gli strumenti possibili per avere più occhi e controllare il territorio». A proposito di questo Di Muro ha annunciato l’installazione di nuove 85 telecamere di videosorveglianza entro l’estate.