Sanremo, questa sera a Palazzo Roverizio ospite il vicedirettore de “La Verità” Francesco Borgonovo

6 giugno 2024 | 11:53
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Sanremo, questa sera a Palazzo Roverizio ospite il vicedirettore de “La Verità” Francesco Borgonovo

A fare gli onori di casa Erica Martini, candidata sindaco di Indipendenza

Sanremo. «Stasera alle 21 abbiamo il piacere di ospitare a Palazzo Roverizio il vice direttore del quotidiano “La Verità”, Francesco Borgonovo, che presenterà due suoi libri “Guerra senza fine” ed “Inquisizione, cronache dal delirio sanitario”.
Sarà l’occasione per parlare con onestà intellettuale di questi due fondamentali argomenti, trattandoli senza la cappa del politicamente corretto». Lo annuncia il candidato sindaco di Indipendenza Erica Martini.

«In Italia è diventato veramente molto difficile fare delle distinzioni senza essere immediatamente collocati nella casellina dei filoputiniani o dei novax. Non siamo né l’uno nell’altro, siamo solo persone che cercano faticosamente di usare la propria testa” dice Erica Martini. Che prosegue” Ritenere che l’invasione dell’Ucraina abbia una pluralità di ragioni che molto raramente vengono indicate non significa giustificarla né amare Putin, così come dire che all’Italia le guerre da combattere le decidono altri, in primis gli Stati Uniti, secondo i loro interessi senza considerare i rischi e gli enormi costi economici (stimati in 150 miliardi)per il nostro Paese, crediamo che equivalga a dire una evidente verità.

È altrettanto evidente che le bombe ed i morti civili non sono tutti uguali, pesano e suscitano un’indignazione diversa se cadono ed uccidono in Ucraina o se cadono ed uccidono a Gaza. L’altro tema è quello della pandemia e dell’ossessione sanitaria. Francesco Borgonovo ci parlerà del delirio sanitario successivo al Covid dopo il quale si è costruito una vera e propria Cattedrale sanitaria che influirà pesantemente sul nostro futuro. Non siamo dei novax preconcetti ma crediamo nella libertà di scegliere per il cittadino come proponiamo con la nostra proposta di legge costituzionale», conclude Erica Martini.