Rolando Mager, sfida al ballottaggio
Urne aperte fino alle 15 di lunedì. I consigli comunali possibili e il toto giunta
Sanremo. Sono oltre 46 mila gli aventi diritto al voto al ballottaggio che decreterà l’elezione a sindaco della Città dei fiori di Gianni Rolando o Alessandro Mager. Circa 24 mila donne e poco meno di 22 mila uomini. I due candidati “selezionati” al primo turno hanno votato questa mattina nel seggio presso le scuole Pascoli di corso Cavallotti. L’ingegnere alla guida del centrodestra dei partiti ha imbucato la scheda azzurra nella sezione 43 mentre l’avvocato alla testa della coalizione civica lo ha fatto nella 39 insieme alla moglie. Prima del momento, entrambi i contendenti si sono stretti la mano a favore di stampa.
Alla chiusura delle urne (domani, lunedì 24 giugno ore 15) inizierà lo scrutinio decisivo. Il divario al primo turno tra Rolando e Mager è quantificato in 10,6 punti percentuali pari a 2479 voti a favore del centrodestra. Per Mager è arrivato nei giorni scorsi l’endorsement dell’ex candidato sindaco del centrosinistra Fulvio Fellegara che ha totalizzato il 19,87% corrispondenti a 4894 voti.
I consigli comunali. In caso di vittoria del centrodestra in consiglio comunale entrerebbero 5 esponenti di Fratelli d’Italia: Luca Lombardi, Antonino Consiglio, Elisa Balestra, Davide Verrando ed Ethel Moreno (primo dei non eletti Luigi Muscio). Quattro della lista civica Sanremo Domani: Marco Damiano, Monica Rodà, Rebecca Piana e Claudio Battaglia (primo dei non eletti Gianluigi Amici). Due di Andiamo!: Massimo Rossano e Francesca Zoccarato (primo dei non eletti Silvia Calcagno). Altri due consiglieri per il gruppo Lega: Daniele Ventimiglia e Teresa Trentinella (primo dei non eletti Alessio Graglia). Infine, due consiglieri a Forza Italia: Patrizia Badino e Andrea Artioli (primo dei non eletti Simone Baggioli).
Nell’ipotesi che a diventare sindaco sia Alessandro Mager, la sua maggioranza sarebbe composta dai primi 7 candidati più votati della lista Anima: Alessandro Sindoni, Ester Moscato, Enza Dedali, Giovanni Mascelli, Mauro Menozzi, Luca Marvaldi e Antonio Cavallero (primo dei non eletti Alessandro Marenco). Tre seggi spetterebbero a Sanremo al Centro: Alessandro Il Grande, Adriana Cutellè e Silvana Ormea (primo dei non eletti Giuseppe Faraldi). Tre alla lista Idea: Giovanni Bestagno, Massimo Donzella e Alessandra Pavone (primo dei non eletti Umberto Bellini). Due alla lista Forum: Giuseppe Sbezzo Malfei e Luigi Marino (primo dei non eletti Anna Di Meco).
Il toto giunta. Le evoluzioni degli ultimi 10 giorni di campagna elettorale hanno portato al diffondersi di indiscrezioni sulle costruzioni delle possibili giunte dei sindaci Rolando e Mager. Nello scenario che vedrebbe la vittoria del centrodestra, viene accreditato come presidente del consiglio comunale Luca Lombardi di Fratelli d’Italia (il più votato della coalizione). Nelle scorse ore si è parlato di un assessorato garantito all’avvocato Daniele Ventimiglia della Lega che ha ottenuto un buon risultato personale (non si esclude per lui la delega a Turismo e Manifestazioni). Un altro assessorato chiave potrebbe andare ad Antonino Consiglio (FdI) per il quale si sono fatte le ipotesi di Commercio e Demanio. Ai Lavori pubblici è pronta Monica Rodà (geometra), candidata nella lista civica del sindaco, Sanremo Domani. Bilancio e società partecipate tornerebbero a Massimo Rossano di Andiamo! (assessore uscente). Le altre donne in pole per l’assessorato sono Ethel Moreno (FdI), Francesca Zoccarato (Andiamo!) che potrebbe finire all’Ambiente e Patrizia Badino di Forza Italia. Ai Servizi sociali la figura di riferimento sarebbe quella del medico Claudio Battaglia.
La giunta Mager vedrebbe il ritorno alla presidenza di Alessandro Il Grande, al quale verrebbe lasciato lo scranno più alto del consiglio comunale dal recordman di preferenze Alessandro Sindoni. Per l’avvocato ed ex vicesindaco si profila un ritorno al Turismo e Manifestazioni. Per la lista di Anima dovrebbe trovare un posto in giunta anche Enza Dedali. Sanremo al Centro potrebbe promuovere Silvana Ormea, uscente alla Cultura. Nella lista Idea un posto di diritto se lo è conquistato il giovane Giovanni Bestagno che potrebbe rappresentare una novità assoluta, insieme alla collega di lista Alessandra Pavone, favorita dalle quote rosa a Massimo Donzella (uscente ai Lavori pubblici). L’ultima casella andrebbe di norma al primo degli eletti della quarta lista civica pro Mager, Forum: Pino Sbezzo Malfei.
Le carte della giunta Mager potrebbero mischiarsi con il potenziale ingresso in maggioranza del centrosinistra di Fulvio Fellegara. In caso di vittoria, i progressisti potrebbero ricevere in concessione dal sindaco un paio di assessorati per l’appoggio esterno e l’endorsement forniti al ballottaggio. Uno è scontato che vada a Fellegara stesso (il più indicato sono i Servizi sociali). Un altro spetterebbe a un esponente donna della coalizione progressista.