Pieve di Teco, i cittadini al sindaco: «Vogliamo un’assemblea pubblica sulle maxi bollette di Rivieracqua»

Pieve di Teco. Dopo le proteste di sabato 22 giugno da parte dei pievesi convinti di partecipare ad un’assemblea pubblica ma che in realtà privata per parlare sulle maxi bollette arrivate da Rivieracqua e «l’impedimento da parte dalle forze dell’ordine- scrive in un nota l’ex consigliere Walter Ferrari– su ordine del Sindaco Pira, ai cittadini pievesi di entrare nella casa comunale per svolgere una pacifica assemblea pubblica, domani mattina 26 giugno, i 180 cittadini, che erano presenti davanti alle porte del Municipio, presenteranno una raccolta di firme per chiedere urgentemente una Assemblea pubblicata aperta a tutti per avere spiegazioni sulle tutele che l’amministrazione comunale ha adottato, o avrebbe dovuto adottare, relativamente alla formazione ed approvazione delle tariffe di Rivieracqua».