Ospedaletti, il 7 giugno chiusura della campagna elettorale di Valentina Lugarà

Ospedaletti. “Per la conclusione di questa campagna elettorale, vi aspettiamo venerdì 7 giugno alle 19,30 press La Piccola.
In questo periodo ci siamo confrontati con voi e l’abbiamo tradotto ed inserito nel nostro programma elettorale che ha come scopo principale rimettere il cittadino e le sue necessità al centro.

Abbiamo raccolto i vostri suggerimenti e tra questi mai abbiamo trovato la necessità di avere nuovi cantieri ma abbiamo più volte sentito la necessità di tornare a ripristinare i servizi essenziali come un ambulatorio, ripristinando e migliorando quanto già esisteva.

Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di opere e progetti faraonici, ma abbiamo raccolto la necessità di preservare il nostro grande patrimonio verde e del nostro litorale. Non abbiamo avuto nessuna richiesta di spostare la nostra bella biblioteca in un sotterraneo ma abbiamo ricevuto la richiesta di luoghi vivi e vivibili dove incontrarsi e dove sia i giovani che gli anziani possano condividere tempo e attività. Non abbiamo ricevuto richieste di cementificare i giardini per far spazio a nuovi chioschi commerciali ma abbiamo ricevuto la richiesta di cura e manutenzione dei punti panoramici, di un vero programma turistico culturale che spinga all’aumento delle presenze fondamentale per Ospedaletti.

Nessuno ha chiesto di snaturare il paese con scale mobili o ascensori ma ci è stato chiesto di vigilare sul decoro di strade e scalette che non possono essere ridotte ad un pericoloso percorso ad ostacoli. Nessuno ha chiesto che il paese si faccia carico delle spese faraoniche per la ristrutturazione di Villa Sultana, ad oggi privata, al contrario ci è stato chiesto ad esempio di aver cura e rispetto del nostro cimitero.

Siamo fortemente sicuri che Ospedaletti sia vivo e che per questo non debba rinascere, crediamo che Ospedaletti debba tornare ad essere il luogo del buon vivere, valorizzando tutte le sue caratteristiche, ambientali e di sicurezza e che non abbia necessità di un rilancio fatto di cemento che si sviluppa attraverso la pubblicità di bei rendering e progetti dei quali non si sa se, quando e come si vedrà mai la realizzazione.

Ospedaletti Insieme parte dall’ascolto e non da proclami fatti da un pulpito o attraverso un megafono. Ospedaletti Insieme nasce dal confronto e condivisione comune e non dalla presunzione di un singolo che da risposte alle sue stesse domande.
Vi chiediamo di credere in Noi, vi assicuriamo un percorso Insieme. Perché queste non siano facili promesse vi diamo già da ora un appuntamento al 19 settembre, tra 100 giorni”.