Nidi a rischio nel cantiere per gli argini dell’Argentina, scatta il sopralluogo dei carabinieri

Taggia. Sopralluogo stamane dei carabinieri forestali della Stazione di Badalucco ad un cantiere di Regione Liguria vicino alla foce del torrente Argentina.

I militari si sono recati in loco per verificare che nessun nido di volatili venga distrutto durante l’abbattimento di alcuni alberi, funzionale all’opera pubblica finalizzata al rafforzamento degli argini del corso d’acqua tramite la posa di pietre ciclopiche.

Ieri, dopo il taglio di tre pioppi un gruppetto spontaneo di cittadini aveva protestato, paventando la possibili distruzione dei nidi, azione che se messa in atto costituirebbe reato. Oggi i forestali, durante un sopralluogo che ha coinvolto anche gli operai del cantiere, in azione con l’autoscala, hanno verificato che sugli alberi ancora da abbattere non sono presenti nidi attivi.

Due ne sono stati trovati ma erano orami abbandonati dagli uccelli che li abitavano. In totale i vegetali da abbattere, tutti pioppi neri, per realizzare gli argini sono ancora una dozzina, per lo più tutti sulla sponda destra del torrente.