Imperia, l’Istituto Littardi diventa una galleria d’arte

4 giugno 2024 | 11:38
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Assessore Gandolfo: «Siamo nel bello e non può che essere una cosa che dia gioa e grande soddisfazione»

Imperia. Una vera galleria d’arte tra i corridoi dell’Istituto comprensivo Littardi di Imperia. Questa mattina è stato presentato il progetto artistico realizzato dagli studenti e legato ad alcune fra le più celebri opere d’arte fra cui quelle ispirate a Van Gogh e Chagall.

«Encomiabile il lavoro della scuola, dalla dirigenza ai professori perché questi ragazzi dimostrano di non studiare l’arte solo sui libri ma la hanno vissuta, hanno fatto arte, l’hanno creata, dalla scuola materna alla secondaria. E’ un bellissimo lavoro del comprensivo, comune a tutte le età. Siamo nel bello e quando siamo nel bello non può che essere una cosa che dia gioa e grande soddisfazione» ha commentato l’assessore Laura Gandolfo.

Presente, insieme agli studenti e al corpo docente, il dirigente scolastico Angelo Quaglia: «Un lavoro in collaborazione con tre ordini si scuola: infanzia, primaria di piazza Roma e secondaria di primo grado. E’ un progetto di continuità dove il filo conduttore è stato l’arte, che ci permesso di far conoscere questo mondo agli studenti di tutte le età e ha anche una valenza di miglioramento del plesso, che abbiamo trasformato in una mini galleria d’arte. Un processo che stiamo portando avanti da tre anni grazie a cui tutto il plesso ha acquisito un’altra faccia ed ha un aspetto molto più accogliente. Tutto questo grazie anche alla collaborazione con il comune. Ringrazio tutti gli operatori della scuola e i ragazzini che si sono spesi per permetterci di realizzare questo progetto».

La scuola ha donato al comune una fotografia storica, rinvenuta nel rifacimento dei lavori: «Un quadro che rappresenta i caduti della Provincia di Imperia. La scuola ha voluto donarlo al sindaco, che è quindi riuscito a far passare il messaggio di quanto sia importante la storia, la nostra storia, il recupero e il non lasciare indietro quello che sono le nostre origini e tradizioni» ha concluso l’assessore Gandolfo.