Festa della Repubblica, Artioli: “Voto come strumento di partecipazione democratica”

2 giugno 2024 | 12:08
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Festa della Repubblica, Artioli: “Voto come strumento di partecipazione democratica”

“Anche Sanremo, la prossima settimana, chiamerà i suoi cittadini alle urne per voltare pagina”

Sanremo. In occasione della Festa della Repubblica, Andrea Artioli, candidato al consiglio comunale di Sanremo nella lista Forza Italia a sostegno di Gianni Rolando sindaco, ha rilasciato una dichiarazione sottolineando l’importanza del voto e della partecipazione democratica.

“Oggi, 2 giugno, celebriamo la nascita della nostra Repubblica, rinata con la Liberazione dagli anni bui della dittatura e della guerra. È un giorno in cui ricordiamo il momento storico in cui il Popolo, inclusi per la prima volta le Donne chiamate alle urne, ha scelto di voltare pagina rispetto al passato, decretando la fine della monarchia e optando per la Repubblica. Una forma di governo dove tutti possono democraticamente concorrere alle scelte e partecipare alla vita pubblica della Nazione,” ha dichiarato Artioli.

Artioli ha poi sottolineato l’importanza del voto come strumento di partecipazione democratica: “Ricordiamoci sempre che il voto è stata una grande conquista e che è l’unica occasione in cui ognuno davvero può contare esprimendo la propria preferenza. Non votare significa abdicare questo potere ad altri che comunque decideranno sopra le nostre teste.”

Con le elezioni comunali imminenti, Artioli ha lanciato un appello alla cittadinanza di Sanremo: “Anche Sanremo, la prossima settimana, chiamerà i suoi cittadini alle urne per voltare pagina e scegliere chi guiderà la nostra Città. Il mio invito, in questa giornata di festa nazionale, è affinché ognuno di noi, ciascuno con le proprie idee, l’8 e 9 giugno vada a votare, facendo la propria scelta guardando solo all’interesse generale della Città e dei Sanremesi, lasciando da parte gli interessi particolari che troppe volte hanno interferito con la crescita e lo sviluppo di Sanremo e con il benessere della cittadinanza.”