Aveva investito un carabiniere a Ventimiglia, il giovane evaso dai domiciliari per andare al Casinò
Il militare non ha mai recuperato l’uso della gamba
Ventimiglia. Aveva investito con l’auto un carabiniere, che lo stava fermando mentre tentava di rubare la vettura, il ventenne evaso dagli arresti domiciliari per andare a festeggiare al Casinò di Sanremo. A fermarlo, arrestandolo, sono stati altri carabinieri che lo hanno trovato a bordo di un’auto con altre sette persone.
Era ancora minorenne, quando il 26 marzo 2022 travolse a Roverino, Ventimiglia, un carabiniere, che oggi rischia di perdere per sempre l’uso di una gamba. A oltre due anni da quell’incidente, il militare (oggi 43enne), ha già subito diverse operazioni ma per camminare ha bisogno delle stampelle: la gamba rimasta schiacciata è infatti purtroppo compromessa a causa di un “danno neurologico”.
Quel giorno, due ragazzi, entrambi minorenni, avevano tentato di rubare un’auto posteggiata nei pressi del centro commerciale di Roverino. Sul posto, allertati dai passanti, arrivano subito i carabinieri. Uno dei ragazzi riesce a scappare; l’altro si trova accerchiato. A quel punto il ragazzino, che si trova davanti la gazzella dei carabinieri, ingrana la retromarcia e colpisce la vettura dietro, per farsi spazio, poi accelera verso i carabinieri. A quel punto il militare esce e gli intima di fermarsi, ma invece di farlo il giovane gli si scaglia contro, schiacciandogli la gamba.