Sfida a colpi di telefonate a casa, Sanremo la città più sondata d’Italia
L’ultima rilevazione diffusa dal comitato Rolando sindaco scatta una fotografia in controtendenza a quelle di Demetra e Tecnè
Sanremo. Più che una sana competizione tra i candidati a sindaco, le elezioni di Sanremo sono diventate il ring dei sondaggisti. Meno di 24 ore fa, il frontman del centrodestra dei partiti, Gianni Rolando, era accreditato dall’istituto Tecnè al 32%. Sondaggio commissionato da Primocanale, emittente regionale di proprietà di Maurizio Rossi, ex senatore vicino al presidente Toti e alla coalizione moderata.
Stamattina, un’altra rilevazione, commissionata dal comitato Rolando sindaco alla società Only Numbers (di proprietà della nota sondaggista Alessandra Ghisleri), dice che l’ingegnere è al 43% nelle intenzioni di voto, contro il 24% di Alessandro Mager (civico) e il 23,7% di Fulvio Fellegara (civico di centrosinistra). I dati confermano che Sanremo andrà con ogni probabilità al ballottaggio.
Dall’inizio della campagna elettorale sono decine i sondaggi che hanno bombardato di telefonate i sanremesi. Si stima che in proporzione al numero di abitanti, la Città dei fiori sia stata la più sondata d’Italia di questa tornata elettorale. Solo quattro di questi documenti sono stati resi noti ufficialmente, mentre molti altri sono rimasti secretati nei cassetti dei committenti. Quel che salta all’occhio sono le differenze sostanziali tra i sondaggi realizzati dalle società di Alessandra Ghisleri (Euromedia Research e Only Numbers) e quelli degli altri istituti coinvolti nelle elezioni matuziane.
La Ghisleri già nel 2019 aveva previsto una vittoria schiacciante del centrodestra, in allora guidato dal manager Sergio Tommasini. La storia ci ricorda che al primo turno vinse nettamente lo sfidante e sindaco uscente Alberto Biancheri. Anche adesso la sondaggista porta alla luce una fotografia inconciliabile con quella dei suoi colleghi di Demetra e Tecnè. Per la prima, il centrodestra e Rolando sono stati sempre avanti, di almeno 10 punti sui diretti inseguitori, con momenti in cui la coalizione di Fellegara era accreditata sopra a quella di Mager e viceversa. Per Demetra e Tecnè che hanno compiuto due rilevazioni, i risultati sono agli antipodi: Mager e Rolando appaiati intorno al 33%, con Fellegara che cresce ma insegue a distanza di sicurezza. Da domani scatta il divieto di pubblicazione di nuovi sondaggi politici. Come andrà a finire lo stabiliranno gli elettori. Per fortuna.