Sanremo, il candidato sindaco Rolando: «Vincere insieme la sfida per l’ambiente»
«Bisogna seriamente occuparsi della questione ambientale senza però distruggere l’economia, la viabilità e il nostro modo di vivere»
Sanremo. «Amministrare una città – afferma il candidato del centro destra civico e partitico Gianni Rolando – vuol dire affrontare le sfide quotidiane ma soprattutto è volgere lo sguardo al domani, per consegnare ai giovani una città migliore. Serve avere la determinazione e la capacità per rispondere a quelle sfide: il calo demografico, la transizione digitale e soprattutto il cambiamento climatico. La questione ambientale è un problema sempre più rilevante, per molti versi drammatico e come tutti i problemi seri bisogna affrontarlo con un mix di coraggio, creatività e pragmatismo.
In questi anni il dibattito su questo argomento si è diviso pericolosamente tra chi ha scelto di ignorare il problema e su chi propone soluzioni ideologiche, tanto irrealizzabili quanto dannose. Il mio approccio, che deriva dalla mia professione di ingegnere, è invece basato sul pragmatismo: bisogna seriamente occuparsi della questione ambientale senza però distruggere l’economia, la viabilità e il nostro modo di vivere.
Innanzitutto – prosegue Rolando -, identifichiamo il problema: occuparsi della questione ambientale per me significa soprattutto ridurre l’inquinamento, che causa danni a persone e animali, contrastare gli effetti del cambiamento climatico e prevenire i rischi idrogeologici che, soprattutto a Sanremo, hanno creato e possono creare dei seri problemi. Il tutto naturalmente, con il minor impatto possibile su aziende, imprenditori, professionisti e semplici cittadini.
Io vorrei che Sanremo diventasse un punto di riferimento nazionale e internazionale su come affrontare questa questione: nel nostro programma abbiamo studiato delle soluzioni per ridurre l’inquinamento migliorando la viabilità, rendere la città più green grazie alla promozione di mobilità sostenibile e ad un maggior utilizzo di energie rinnovabili, e, infine, riducendo i danni del dissesto idrogeologico con interventi mirati e strutturali sul territorio. Questi interventi, – conclude Rolando – che ho contribuito personalmente a definire, vogliono costruire una Sanremo ecologica, moderna e vivibile per i cittadini ma che sia al tempo stesso produttiva, attrattiva e competitiva per le imprese».