Sanremo, Graglia: «Mai più cantieri infiniti come nell’amministrazione Biancheri»

Sanremo. Le dichiarazioni di Alessio Graglia candidato con Lega a sostegno della candidatura a sindaco di Gianni Rolando:

«Uno degli innumerevoli esempi dell’inefficienza e dell’incapacità dell’attuale amministrazione Biancheri è quello dei cantieri. Di per sé non sono contrario ai cantieri, anzi. Cantieri significa anche ammodernare, rinnovare, innovare, costruire e migliorare, proprio quel che vogliamo noi per la nostra amata Sanremo.

Purtroppo però non accade nulla di tutta ciò, in quanto Sanremo oggi è definibile un autentico cantiere a cielo aperto con problemi a non finire.

Penso, giusto per fare qualche esempio alla zona Pian di Poma, dove già da molto tempo ormai sarebbe dovuto sorgere il famoso Palazzetto dello sport, piuttosto che al cantiere infinito di Via XX Settembre, senza dimenticare quello della zona dei Tre Ponti, in cui qualcosa ha iniziato a smuoversi dopo che ho sollevato un bel polverone -che strano eh- e quello ormai interminabile in zona Vesca in cui comune, provincia e regione si rimpallano le responsabilità.

Le conseguenze di questi cantieri interminabili, in cui vengono costantemente disattese le date sul fine lavori -e talvolta pure cancellate, forse per vergogna- sono disastrose. L’attuale amministrazione comunale sembra dormire e non accorgersi che ci sono attività commerciali e balneari in ginocchio e fattivamente in ostaggio da questa lentezza.

Questo lassismo sta causando perdita di posti di lavori, danni incalcolabili al turismo, oltre che problemi di vivibilità nella stessa città. Senza fare chissà quali mirabolanti promesse, l’impegno personale che mi prendo non appena sarò in consiglio comunale è quello di sollevare la questione e di adoperarmi affinchè tutto ciò che è aperto abbia definitivamente fine: ne va prima di tutto del decoro della nostra amata città.

Di questo e di molto altro ne ho già personalmente discusso con il nostro candidato sindaco Gianni Rolando e chi, meglio di lui, è l’uomo giusto per risolvere queste annose problematiche che attanagliano purtroppo la nostra città».