Il dramma

San Biagio della Cima, trovato morto in campagna: il paese piange Agostino

Molto conosciuto, l'artista aveva anche tenuto corsi di pittura ai bimbi delle scuole di San Biagio

San Biagio della Cima. L’intero paese è sotto shock per la morte di Agostino Longo, 77 anni, pittore di San Biagio della Cima, trovato morto nel primo pomeriggio nella sua campagna, in località La Fontana. L’uomo era andato a fare l’erba tra le sue fasce, quando è caduto, battendo la testa. Non è ancora chiaro se l’anziano sia scivolato a seguito di un malore o per un incidente.

Quando la moglie non lo ha visto rincasare per pranzo ha chiesto aiuto, allertando i soccorsi. Sul posto, nella stretta e ripida strada che costeggia il cimitero di San Biagio, sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia, il personale sanitario del 118 con una ambulanza, gli uomini del soccorso alpino e i carabinieri. Inizialmente era stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso Grifo, poi fatto rientrare quando è stato chiaro che per Agostino non c’era più nulla da fare.

Sconvolti la moglie, i tre figli e i nipoti dell’uomo, ma anche gli amici, che si sono stretti intorno alla famiglia, cercando di alleviarne il dolore. Sul luogo della tragedia è accorso anche il sindaco Luciano Biancheri.

Ancora nel novembre scorso, in occasione della festa degli alberi, Agostino si era recato presso la scuola dell’infanzia del paese per una giornata dedicata alla pittura e alla sensibilizzazione dei più piccoli nei confronti della natura. Ai bimbi aveva insegnato a dipingere gli alberi, svelando loro le basi della tecnica pittorica.

La salma dell’uomo è stata affidata ai familiari per le esequie.

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